Gnomo (Warcraft)
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- Relazioni: Alleanza
- Classi : Mago, Stregone, Guerriero, Ladro
- Capitale: Gnomeregan
- Capo: Alto Ingegnere Gelbin Mekkatorque
- Cavalcatura: Struzzo Meccanico
- Linguaggio: Gnomish
- Patria: Azeroth
- Altezza media: Sconosciuta
Gli gnomi sono una razza dell’universo immaginario di Warcraft, creato da Blizzard Entertainment.
Gli eccentrici e brillanti gnomi sono una delle razze più strane e peculiari di tutto l’Universo di Warcraft. Hanno una vera e propria ossessione verso lo sviluppo di nuove e sempre più complicate forme di tecnologia, e passano la maggior parte del tempo a creare e migliorare le loro invenzioni. È queasi stupefacente che abbiano trovato il tempo di procreare.
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[modifica] Scoperta
Nessuno sa qualcosa della storia degli gnomi prima che i nani li scoprissero; neppure gli gnomi stesso ricordano delle loro origini o anche del loro passato prima della Seconda Guerra. Storicamente, vi sono alcuni ricordi di gnomi che hanno abuto contatti cone le altre razze, specialmente con umani e elfi alti, circa 800 anni prima degli eventi di The Burning Crusade. Il primo vero contatto avvenne con i nani, 200 anni prima della Burning Cruasde. Secondo la storia, un esploratore nano giunse per caso in un piccolo villaggio di gnomi. Fu molto scioccato dal fatto che mentre i nani avevano appena ‘inventato’ la polvere da sparo, gli gnomi avevano già villaggi completamente automatizzati con tanto di galline meccaniche. I contatti tra le due razze crebbero e presto, divennero ottimi alleati: i nani permisero agli gnomi di costruire la loro città capitale, Gnomeregan, in una vallata di Dun Morogh, vicino alla capitale dei nani, Ironforge. Poco dopo la formazione di quest’alleanza, iniziò per i nani la Guerra dei Tre Martelli. Arroccati nella splendida tecno-città di Gnomeregan, gli gnomi condivisero le risorse con i lor ‘cugini’ nani. Anche se i nani avevano una propensione per l’ingegneria e la tecnologia, furono gli gnomi a dare alla luce le più strabilianti creazioni meccaniche.
[modifica] La Terza Guerra
Gli gnomi servirono eccezionalmente l’Alleanza durante la seconda Guerra. Stranamente, durante la Terza Guerra, non spedirono alun tipo di aiuto ai loro alleati. Anche se le invenzioni gnomiche vennero comunque usate rivelandosi ottimi strumenti, i nani e gli umani furono scioccati dal fatto che gli gnomi non contribuissero con i loro esperti piloti e tecnici. Addirittura, nessuna notizia da Gnomeregan pervenne agli alleati degli gnomi. Solo alla fine della Terza Guerra, l’Alleanza scoprì il perché dell’assenza degli gnomi sul campo di battaglia. Una razza di creature barbare e primitive, i trogg, erano emersi dagli scavi troppo profondi che gli gnomi avevano effettuato, ed avevano assediato Gnomeregan, mettendola a ferro e fuoco. Conoscendo le priorità dei loro alleati che dovevano fronteggiare il Flagello e la Legione Infuocata, la coraggiosa popolazione decise di lottare da sola contro i trogg. La situazione era disperata, e per salvare la situazione, il capo degli gnomi, l’Alto Stagnino Gelbin Mekkatorque, decise di dare ascolto al suo consigliere, il Mekkingegnere Thermaplugg; sfortunatamente, Thermaplugg era misteriosamente coinvolto nell’invasione dei trogg, ed il consiglio che diede al sovrano fu decisamente letale: propose di aprire le valvole dei loro macchinari, inondando la città di fumi tossici. Il risultato fu la parziale sconfitta dei trogg – che si dimostrarono però resistenti al veleno – e il quasi totale sterminio degli gnomi stessi. Inoltre, molti degli gnomi intossicati contrassero una terribile piaga, che li rese folli e devastò le loro menti; questi sfortunati individui sono noti come Leper Gnomes, e hanno solo contatti ostili con gli gnomi sani, mentre alcuni si sono rifugiati nella città di non-morti di Undercity.
Gnomeregan, dopo quel diastro tossico, era definitivamente perduta. Gli ultimi sopravvissuti, guidati da Mekkatorque, ripararono verso Ironforge, dove vennero accolti dai nani sorpresi e sbigottiti. Attualmente gli gnomi vivono assieme ai loro cugini nani, che hanno dedicato loro un’intero quartiere di Ironforge, la Tinker Town, ma si possono trovare anche i città neutrali quali Darkshire, Gadgetzan e Auberdine. Il loro accampamento più importante è nelle Blade's Edge Mountains nelle Terre esterne: è l’unico villaggio intermanete gnomo, Toshley's Station.
[modifica] Aspetto
Gli gnomi sono piccoli, magri e bizzarri. In qualche maniera ricordano i nani, ma sono – incredibilmente – più bassi, non così robusti, e le loro teste sono più grandi rispetto al corpo. Hanno nasi grossi e sono di aspetto rubicondo, le orecchie sono larghe e rotonde, e i capelli sono dei colori più assurdi, compresi il verde acceso e il rosa shocking. Hanno quattro dita per mano (tre più il pollice). Spesso portano occhiali rotondi e comici, cinture porta-oggetti e altri capi d’abbigliamento adatti al loro lavoro.
[modifica] Cultura
Si sa poco attualmente della cultura gnoma. Apparentemente, la loro vita ruota attorno alla tecnologia e a raggiungere l’apice della genialità, agli esperimenti alchemici e alla conoscenza, come inducono a pensare il loro abbigliamento e le loro frasi tipiche. Alcuni gnomi hanno scelto anche la via della magia arcana, diventando maghi. Gli gnomi parlano Gnomish e Common, ma conoscono anche il linguaggio di altre razze amichevoli, e sanno anche la lingua dei goblin, loro rivali da sempre.
[modifica] Fede
Gli gnomi credono solo in loro stessi, nei loro amici e nelle loro invenzioni. Solo un numero minuscolo segue il sentiero più evelato della Luce Sacra. Da quando i nani hanno scoperto le loro origini, risalenti ai tempi dei titani, gli gnomi hanno pensanto di condividere una simile origine. Ciò è molto incerto, tuttavia; se è vero, gli gnomi sono rimasti completamente estranei ai loro poteri ancestrali, con l’eccetto di poche gnome tra le Sorelle dell’Acciaio, che sono in grado di mutare la propria carne in pietra o acciaio.
[modifica] Nomi
Sono i genitori a dare il nome ai loro figli, al momento della nascita. Gli gnomi mantengono il loro cognome in ricordo e rispetto dell’eredità dei genitori, ma dopo i trent’anni la società considera uno gnomo cresciuto, e in grado di forgiare da solo il proprio destino. Ogni gnomo sceglie, quindi, il cognome che sembra possa calzargli meglio, in sostituzione del cognome originale.
[modifica] Tecnologia
La tecnologia gnoma sembra focalizzarsi su insensati, pericolosi e folli obiettivi che spesso portano a guasti o esplosioni, anche col costo della salute – fisica e mentale – e dell’aspetto dell’inventore. Ciò è più evidente negli ingegneri gnomi. Parecchi dei loro esperimenti vogliono varcare le leggi del tempo, dello spazio e della fisica, come mostrano chiaramente molti dei congegni a Toshley's Station. Se spesso risultano in colossali fallimenti, cpome il Pollificatore Gnomico o il Raggio Restringente, occasionalmente nascono delle opere utili e funzionali come il Deeprun Tram, una metropolitana superveloce che collega le città di Ironforge e Stormwind.
[modifica] Relazioni
Gli gnomi sono grandissimi amici dei nani di Ironforge e hanno lottato fianco a fianco coi guerrieri umani. Sono cauti nei confronti degli Elfi Alti, come tutti del resto, così non se ne preoccupano troppo. Avendo combattuto la Vecchia Orda nella Seconda Guerra provano un po’ di risentimento verso gli orchi, ma il carattere degli gnomi è bonario, e non hanno tardato a dare loro una seconda possibilità. I loro eterni rivali sono i goblin – se la rivalità debba essere amichevole e brutale dipende dal tipo di individui coinvolti. Gli gnomi non sono stati abbastanza tempo a Kalimdor per farsi un opinione sui suoi abitanti. Tauren ed elfi della notte sono considerati troppo retrogrediti – ma non tardano a stringere amicizia anche con essi. Gli gnomi pensano che la loro tecnologia e la loro padronanza delle arti arcane possa completare l’evidente svantaggio che le terre elfiche hanno in quanto a difesa.
[modifica] Gnomi Famosi
Il primo gnomo di cui si ha il nome è Erbag, il rappresentante gnomico dei Guardiani di Tirisfal ai tempi della matriarca Aegwynn. Erbag viene descritto come un individuo chiacchierone, ma molto impaziente nei confronti di Aegwynn. Di fatto, costituisce un ottimo esempio della psiche della sua razza. Storicamente viene collocato 848 anni prima degli eventi di World of Warcraft, ma non si capisce come mai, la sua razza venne scoperta solo più di 500 anni dopo. Oltre ad Erbag, nell’antichità non vi sono gnomi famosi: infatti, prima della fondazione di Gnomeregan, gli gnomi non hanno avuto re o regine (ovvero Alti Stagnini o Alte Stagnine).
Di recente, tuttavia, molte personalità gnome sono emerse, nel bene o nel male:
- Alto Stagnino Gelbin Mekkatorque: il capo ufficiale degli gnomi
- Luogotenente Greywand: l’unico gnomo di rilievo in Alterac Valley
- Toshley: il leader dell’accampamento di Toshley’s station, nelle Blade’s Edge Mountains
- Silas Darkmoon: fondatore dei Darkmoon Faire, la compagnia circense che accoglie esponenti di tutte le razze
- Cohlien Frostweaver (deceduto): arcimago del Kirin Tor
- Mekkingegnere Sicco Thermaplugg: traditore degli gnomi, autoproclamatosi re di Gnomeregan
- Mekkingegnere Steamriggere: ingegnere alleato coi Naga delle Terre Esterne, lavora nella Steamvault.
