Geochelone sulcata
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Geochelone sulcata |
||||||||||||||
Stato di conservazione | ||||||||||||||
|
||||||||||||||
Classificazione scientifica | ||||||||||||||
|
||||||||||||||
Nomenclatura binomiale | ||||||||||||||
Geochelone sulcata | ||||||||||||||
Sinonimi | ||||||||||||||
Centrochelys sulcata |
||||||||||||||
Nomi comuni | ||||||||||||||
Testuggine africana |
||||||||||||||
Il Geochelone sulcata o Testuggine africana (Miller, 1779) è un rettile appartenente all'ordine delle testuggini.
Indice |
[modifica] Areale della specie
Specie afrotropicale, è presente in: Ciad, Etiopia, Mali, Mauritania, Niger, Senegal e Sudan.
[modifica] Dimensioni e peso
Geochelone sulcata è la tartaruga più grande originaria del continente africano. Ha un carapace lungo fino a 80 cm e può pesare fino a 100 Kg per i maschi.
[modifica] Alimentazione
Specie erbivora adattata a ambienti aridi, si alimenta con ogni specie vegetale commestibile, anche di piante spinose ma soprattutto di erbe secche.
[modifica] Maturità sessuale
Geochelone sulcata raggiunge la maturità sessuale quando il loro carapace misura all'incirca 35-40 cm di diametro.
[modifica] Riprodizione in natura
L'accoppiamento avviene preferibilmente dopo la stagione delle piogge. Depongono le uova in buche che possono raggiungere i 60 cm di diametro impiegando circa 150-180 giorni per schiudersi.
[modifica] Allevamento
Specie molto rustica e resistente non presenta grosse difficoltà di allevamento. Alle nostre latitudini, nei mesi più caldi, può essere tenuta all'aperto in recinti molto robusti perché dotata di un robusto rostro anteriore con cui è capace di abbattere ostacoli, anche di una certa consistenza. L'alimentazione in cattività si basa principalmente sul fieno, poche verdure fresche e rarissima frutta. Non effettua il letargo e nei mesi più freddi necessita di ambienti riscaldati e di dimensioni proporzionati alla taglia e di un adeguato apporto di calcio e di raggi UVB per prevenire l'insorgenza dell'osteodistrofia fibrosa.
[modifica] Bibliografia
- Tortoise & Freshwater Turtle Specialist Group 1996. Geochelone sulcata. In: 2007 IUCN Red List of Threatened Species. IUCN 2007.
[modifica] Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene file multimediali su Geochelone sulcata
- Wikispecies contiene informazioni su Geochelone sulcata