Dornier Do 217
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Dornier Do 217M-1 | ||
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Descrizione | ||
Ruolo | bombardiere caccia notturno ricognitore |
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Equipaggio | 4 | |
Primo volo | agosto 1938 | |
Costruttore | Dornier-Werke GmbH | |
Esemplari costruiti | circa 1.900 | |
Dimensioni | ||
Lunghezza | 16,90 m | |
Apertura alare | 19 m | |
Altezza | 5 m | |
Superficie alare | 57 m² | |
Peso | ||
A vuoto | 8.840 kg | |
Massimo al decollo | 16700 kg | |
Propulsione | ||
Motore | 2 Daimler-Benz DB 603A | |
Potenza | 1.750 CV | |
Prestazioni | ||
Velocità massima | 560 km/h | |
Autonomia | 2150 km | |
Tangenza | 9500 m | |
Armamento | ||
Mitragliatrici | 2 da 13 mm e 6 da 7,92 | |
Bombe | fino a 4000 kg | |
Lista di aerei militari |
Il Dornier Do 217 era un bombardiere-ricognitore tedesco impiegato durante la seconda guerra mondiale. Venne sviluppato dal Do 17 ed era un velivolo inizialmente inaffidabile e sottopotenziato. Per alleggerirlo venne tralasciata l'esigenza di impiego come bombardiere in picchiata; l'uso delle bombe radioguidate Ruhrstahl SD 1400 compensava parzialmente tale omissione.
Quando maturò, venne impiegato come bombardiere notturno, caccia notturno e aereo d'attacco antinave. La sua più famosa e tragica impresa è stata l'affondamento della nave da battaglia Roma, il 9 settembre 1943, data dalla quale si dimostrò con la massima chiarezza come le navi da battaglia non potevano difendersi contro le minacce aeree avanzate.