Delegazione di Velletri
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La Delegazione apostolica di Velletri è stata una ripartizione amministrativa dello Stato Pontificio, corrispondente alla porzione meridionale dell'odierna provincia di Roma e alle porzioni settentrionali della provincia di Latina e della provincia di Frosinone.
Poiché questa Delegazione era retta da un cardinale, che otteneva il titolo di Legato apostolico anziché di normale Delegato, è anche conosciuta come Legazione di Velletri. Il Legato era normalmente il Cardinal decano del Sacro Collegio.
La Legazione venne istituita da papa Gregorio XVI com motu proprio Luminose prove del 1 febbraio 1832, andando a ridurre l'estensione della confinante Delegazione di Frosinone.
Il 22 novembre 1850, con il ritorno di papa Pio IX a Roma dopo l'esperienza della Repubblica Romana dell'estate 1848, la Legazione di Velletri assorbì la Delegazione di Frosinone, e così rimase la situazione fino alla presa di Porta Pia il 20 settembre 1870 e alla fine del potere temporale del Papa sullo Stato Pontificio.
Il capoluogo della Legazione era, come si evince dal nome, la città di Velletri, sita tra i Colli Albani e l'Agro Pontino, in posizione strategica sulla via Appia.
Nel 1835[1] la Legazione di Velletri era divisa in un distretto (Velletri, appunto) ed in otto governi (Velletri, Segni, Sezze, Valmontone, Terracina, Rocca Massima, Cisterna e Cori[2]).
Legazione | Distretto | Governo | Comunità | |
---|---|---|---|---|
Velletri | Velletri | Velletri | Velletri | – |
Segni | Segni, Montelanico, Gorga, Carpineto, Gavignano | – | ||
Sezze | Sezze, Norma, Bassiano, Sermoneta | – | ||
Valmontone | Valmontone, Montefortino, Giulianello di Cori | – | ||
Terracina | Terracina, San Felice Circeo | – | ||
Rocca Massima | Rocca Massima | – | ||
Cisterna | Cisterna | – | ||
Cori | Cori | – |
[modifica] Note
- ^ Domenico Scacchi, Alla ricerca di una regione. Il "Lazio" dalla Repubblica giacobina alla I guerra mondiale, in AA.VV., Atlante storico-politico del Lazio, Bari, Editrice Laterza, 1996.
- ^ Cori era ancora infeudata, perciò il suo governatore era di nomina baronale.
[modifica] Bibliografia
- Motu proprio della Santità di Nostro Signore Papa Pio VII in data 6 luglio 1816 sulla Organizzazione dell'Amministrazione Pubblica
- AA.VV., Atlante storico-politico del Lazio, Bari, Editrice Laterza, 1996, ISBN 88-420-4803-8