Checkpoint Charlie
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Il Checkpoint Charlie era un noto punto di passaggio sul confine tra i settori, dal 1961 nel Muro di Berlino.
In funzione dal 1945 al 1990, collegava il settore di occupazione sovietico (quartiere di Mitte) con quello americano (quartiere di Kreuzberg).
Era situato sulla Friedrichstraße, all'altezza dell'incrocio con Zimmerstraße. Vi era ammesso il passaggio solo di militari delle forze alleate, di diplomatici e di cittadini stranieri.
Dopo la riunificazione il punto di controllo venne abbattuto; la baracca di guardia originale oggi si trova nell'Alliertenmuseum; il 13 agosto 2000 ne venne inaugurata una ricostruzione fedele, divenuta in breve tempo di grande richiamo turistico.
Il Museo del Muro fin dallo stesso inverno 1961/62 si trova a pochi metri dal Checkpoint.
Presso il Checkpoint Charlie ebbero luogo alcune fughe molto spettacolari dalla DDR. Nei pressi, il 17 agosto 1962, fu colpito e lasciato morire dissanguato il diciottenne Peter Fechter, nel suo tentativo di fuga da Berlino Est.
La definizione di Checkpoint Charlie deriva dall'alfabeto fonetico NATO. Checkpoint Alpha era il valico autostradale di Helmstedt (fra le due Germanie), Checkpoint Bravo il valico di Dreilinden (fra Berlino Ovest e la Germania Est).
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