Centauro (Warcraft)
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
I centauri sono una razza dell’universo immaginario di Warcraft, creato da Blizzard Entertainment. Sono ispirati ai centauri della mitologia greca.
- Relazioni: Ostili
- Classi : Sconosciute
- Capitale: Sconosciuta (forse Maraudon)
- Capi: Numerosi Khan
- Cavalcatura: Nessuna
- Linguaggio: Low Common, Krenkese
- Patria: Azeroth
- Altezza media: 2,10 metri circa (dagli zoccoli anteriori alla testa)
I centauri sono essere per metà umanoide e per metà cavallo, una razza guerriera organizzata in tribù. Vivono nel centro e nel sud di Kalimdor, soprattutto a Desolace e nelle Barrens, dove sono costantemente in guerra fra loro. Vengono definiti l’incarnazione della brutalità e della ferocia.
Indice |
[modifica] Origini
Le origini della razza dei centauri sono piuttosto controverse e discusse: è certo che in qualche modo discendano dal semidio Cenarius, ma la storia cambia continuamente e vi sono più versioni differenti.
La più accreditata, ma che sembra riguardare solamente cinque clan di centauri, è la seguente: Zaetar, uno dei due custodi del bosco figli di Cenarius, sarebbe il padre dei centauri, che avrebbe avuto dalla mostruosa principessa elementale della terra Theradras. In seguito, i centauri, impazziti, avrebbero ucciso Zaetar, e Theradras l’avrebbe seppellito, imprigionando però anche il suo spirito. Questa versione è confermata anche dal fatto che Zaetar è effettivamente sepolto nella città centaura di Maraudon – luogo sacro per i centauri -, vegliato da Theradras, e che alla morte della principessa il suo spiriti liberato parli delle speranze che ha verso i suoi figli.
Un altro mito sulla nascita del centauro è stato creato dagli elfi della notte, secondo i quali il centauro sarebbe figlio direttamente di Cenarius. Comunque, la fonte di questo mito è sconosciuta e potrebbe non essere necessariamente vero: la leggenda elfica recita così:
" Tempo fa, il dio dei kaldorei Cenarius diede alla vita tre figli, il centauro, la driade, e il custode del bosco. Ciononostante, un figlio, il centauro, crebbe disprezzando i suo bellissimi fratelli, e tutte le altre creature del mondo, e sfidò Cenarius. Il centauro credeva di essere il più forte tra i tre figli, e così Cenarius rifiutò di amarlo e invece si concentro solo sugli altri due figli.
Imbracciando l’odia e la selvaggia, strinse suo padre in una cieca ira, cercando di forzarlo ad amarlo sopra tutte le creature. In risposta, il dio maledisse il centauro, strappandogli la sua bellezze e il suo potere, lasciandolo solo col suo odio e la sua rabbia. Il centauro fuggì in preda all’ira, e scatenò una sanguinosa faida verso tutte le creature. Riservò le stesso odio per i figli favoriti di Cenarius, e verso gli elfi della notte la sua ira crebbe enormemente. Pieno di rabbia, era geloso della nostra forza e del potere del mondo, lo stesso potere che aveva perduto.
I suoi figli raccolsero la sua rabbia, e distrussero ogni cosa trovarono, portando l’ira del padre verso tutte le cose. "
Mentre la prima versino è sicuramente vera per cinque delle tribù di centauri (Kolkar, Magram, Mauradine, Gelkis, Galak), non è tuttavia così certa per le altre, come i Centauri Orientali e i Krenka.
[modifica] Aspetto
I centauri sono delle creature feroci e selvagge: la loro metà superiore ricorda quella di un umano, solo più bestiale, mentre la metà inferiore è quella di un cavallo. Molti centauri, soprattutto i maschi, superano i due metri d’altezza, e arrivano a pesare più di una tonnellata. Sebbene condividano un aspetto simile a quello delle driadi e dei custodi del bosco, sono molto più violenti. Sia il nome che l’aspetto dei centauri di warcraft traggono spunto dai centauro della mitologia greca
[modifica] Conflitti con l’Orda
L’odio del Centauro, un mito tauren, racconta di quando i primi tauren furono scacciati dalla loro terra natia in Kalimdor (presumibilmente Mulgore) e obbligati a vagare per le Barrens. I tauren chiamano i centauri “il flagello delle lande”.
Quando gli orchi arrivarono a Kalimdor, incontrarono i tauren, costretti a vivere come nomadi, sotto costante attacco dai centauri. Attraverso l’aiuto degli orchi, i tauren riuscirono finalmente a reclamare le loro amate terre e vivere di nuovo in pace, strappandole ai centauri. Il conflitto tra l’Orda e i centauri continua, comunque, soprattutto nelle Barrens. I membri dell’Orda li odiano così intensamente che hanno iniziato a spellarli e farcisi i tappeti, in maniera molto simile ai tappeti di pelle d’orso. ‘Decorazioni’ come queste si trovano spesso a Orgrimmar e Thunder Bluff.
L’Orda e l’Alleanza tentano entrambe di controllare i selvaggi predatori incoraggiando le lotte tribali, per evitare che si uniscano e diventino una forza pericolosa.
[modifica] Cultura
La cultura nomade dei centauri e il termine "Khan" traggono spunto dalla cultura dei Mongoli. I villaggi dei centauri, infatti, ricordano molto le yurte mongole.
Ogni tribù di centauri è guidata da un Khan, che generalmente diventa capo per la grande forza o astuzia. Alcuni clan, se non tutti, praticano il cannibalismo e si sa che si cibano della carne di altre creature senzienti, come ad esempio i tauren, loro nemici da secoli. L’unico tipo di fede esistente tra i centauri è quella sciamanica, ma si tratta di una branca più violenta dello sciamanismo diffuso tra l’Orda; curiosamente, la maggior parte dei centauri sciamani sono femmine. I centauri hanno l’abitudine di prendere prigionieri, che però divorano dopo pochi giorni. Alcune voci dicono, tuttavia, che gli schiavi dei centauri vengano forzati a lavorare in miniere di opali: effettivamente, l'opale è una pietra molto usata tra i centauri, per scolpirla in ciondoli e amuleti o per sacrificarla agli spiriti gettandola nel fuoco
I giovani tauren si fanno spesso gioco delle loro tradizioni, e rubano le offerte dei centauri agli spiriti lasciando al loro posto totem offensivi. Quando fanno questo pericoloso gioco, tuttavia, i tauren devono essere estremamente veloci: la furia dei centauri in questi casi cresce enormemente, e le ossa spolpate di chi è stato catturato vengono esposte ai limiti dell’accampamento, come monito per chi avrà intenzione di riprovarci.
Ognuna delle cinque tribù in Desolace ha il suo proprio colore: nero, marrone, verde, rosso, e giallo. I membri delle singole tribù usano il colore per decorare le loro armi e il loro volto. Altri colori tribali includono il blu e il porpora.
[modifica] Tribù
Ci sono svariate tribù di centauri. Tra queste: Kolkar, Maraudine, Magram, Gelkis, Galak, Outcasts, Krenka, Marauders.
