Carlo Napoleone
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Carlo Napoleone, poi Carlo Napoleone Bonaparte (Carlo Maria Girolamo Vittorio), è un uomo politico francese, nato il 19 ottobre 1950 a Boulogne-Billancourt.
In quanto primogenito dell'unico ramo sussistente dei discendenti in linea maschile e legittima di Girolamo Bonaparte, fratello dell'imperatore Napoleone I, il principe Carlo è considerato da alcuni il capo della famiglia imperiale.
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[modifica] Famiglia
Figlio primogenito di Luigi Napoleone e di Alix de Foresta, è laureato in scienze economiche dell'università La Sorbona. Tramite la nonna paterna, la principessa Clementina del Belgio, è imparentato con la famiglia reale belga ma non compare mai nei raduni del Gotha.
Sposa con rito unicamente civile a Parigi nel 1978 Beatrice di Borbone-Due Sicilie (sorella di uno dei due pretendenti al trono delle Due-Sicilie, il duca di Castro Carlo di Borbone-Due Sicilie), con cui ha avuto due figli :
- Carolina Maria Costanza, nata il 24 ottobre 1980 e laureata presso l'European Business School,
- Giovanni Cristoforo Luigi Ferdinando Alberico, nato l'11 luglio 1986, studente (concentra in sé le due dinastie Borbone e Napoleone Bonaparte, dato che la madre discende da Luigi XIV attraverso il ramo dei Borboni di Napoli, ramo cadetto dei Borbone di Spagna).
Divorziano nel 1989.
Dalla seconda unione con Jeanne-Françoise Valliccioni (nata in Corsica nel 1958 e consigliere in relazioni umane), Carlo Napoleone ha avuto altri due figli :
- Sofia Caterina, nata il 18 aprile 1992 a Parigi,
- Anh, figlia adottiva nata il 22 aprile 1998 a Saigon nel Vietnam.
[modifica] Percorso professionale e politico
Dopo un percorso nel mondo imprenditoriale e nell'alta funzione pubblica, Carlo Napoleone si presenta una prima volta alle elezioni comunali nel marzo 2001. Ottiene al primpo turno l'11% dei voti, alleandosi poi con la lista di sinistra. Viene quindi eletto e diventa il secondo assessore al sindaco di Aiaccio in Corsica, città di nascita di Napoleone Bonaparte.
Tornato nei dintorni di Parigi, si candida a Fontainebleau, altro feudo bonapartista, con il Mouvement démocrate di François Bayrou alle politiche del 2007, dove raccoglie l'8,76% dei voti al primo turno. Alle comunali del 2008, è stato candidato sfortunato a Nemours, su una lista vicina al Modem, sempre di F. Bayrou, chiamata "Ensemble pour les Nemouriens". Era accompagnato da personalità locali di tutti i colori politici, come Ginette Tardy, assessore al sindaco uscente, Jean-Pierre Béranger (PS).
Carlo Napoleone è peraltro presidente della Federazione Europea delle Città di Storia Napoleonica, presidente dell'Associazione Promuovuere il Sud della Seine-et-Marne, presidente d'onore di l'Institut Napoléonien Mexique-France e membro della Federazione degli Ufficiali di Riserva Repubblicani. È inoltre l'autore di varie opere storiche o politiche.
Secondo un articolo del settimanale francese L'Express, sarebbe membro di una loggia massonica. [1]
[modifica] Titoli
- dal 1950 : "Sua Altezza Imperiale Carlo, principe francese", principe Napoleone
Carlo Napoleone è o è stato in concorrenza con il figlio Giovanni Cristoforo per il rango di « capo della casa imperiale ». In un testamento del 27 maggio 1996, suo padre Luigi Napoleone (deceduto il 3 maggio 1997) aveva infatti designato, in conformità con il sénatus-consulte del 7 novembre 1852, allo statuto della famiglia imperiale del 21 giugno 1853 (articolo 4), nonché alla "tradizione familiale", Giovanni Cristoforo per succedergli a causa del divorzio dei suoi genitori. L'avvocato Jean-Marc Varaut, a titolo di esecutore testamentario, svelo' questo testamento il 2 dicembre 1997 (data simbolica per i Bonaparte). Carlo Napoleone ha contestato questo testamento politico invocando le presenti leggi della Repubblica francese.