Cappa magna
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La cappa magna è un abito prelatizio a forma di campana, con strascico posteriore lungo alcuni metri e cappuccio. La parte anteriore viene tenuta raccolta sulle braccia e lasciata scendere quando ci si siede. Viene comunemente indossata dai prelati nelle cerimonie liturgiche più solenni, per recarsi a pontificare o per assistere al trono, oltre che alle cappelle papali. Il cappuccio è tenuto appeso dietro da due bottoncini, e posto sulla testa al posto del berretto durante gli uffici della Settimana Santa, e sotto il galero pontificale quando questo viene usato (per esempio nelle cavalcate e per i cardinali alla loro creazione in concistoro pubblico).
La cappa magna è realizzata in lana viola per i vescovi ed in seta marezzata rossa (viola nei tempi di penitenza e nei Concistori - esclusi quelli dei giorni più solenni) per i cardinali. [1]I vescovi e cardinali degli ordini regolari portano una cappa di lana del colore dell'abito del loro ordine. Eccezionalmente, l'uso della cappa magna è concesso anche agli abati mitrati. Alcuni prelati e capitoli di canonici, godono l'uso della cappa, ma generalmente con la coda ripiegata o arrotolata a tortiglione.
I vescovi possono indossarla solo nella propria diocesi, gli arcivescovi nella loro provincia, i nunzi apostolici nel luogo della loro legazione ed i cardinali ovunque. Tutti però, hanno l'obbligo di indossarla durante le Cappella Papale, se o finché il papa non indossa i paramenti della Messa se celebra personalmente. La cappa magna può essere coperta sulle spalle da un omerale di pelliccia d'ermellino nei periodi invernali, sostituita da uno di seta rossa per i periodi estivi (per i regolari, la pelliccia e la seta devono corrispondere al colore dell'Ordine). Il 30 novembre 1952 il motu proprio "Valde solliciti" di Pio XII, accorciò di metà lo strascico delle cappe dei cardinali, e il decreto della Sacra Congregazione dei Riti del 4 dicembre successivo accorciò di metà anche quelle dei vescovi. La cappa magna rende obbligatorio l'uso di un chierico (detto "caudatario") incaricato di sostenerla (in presenza di un cardinale, però, i vescovi arrotolano la coda sul braccio). Attualmente il suo uso è reso facoltativo.
Il papa utilizza cappa magna in seta rossa (anticamente di lana per i periodi di penitenza) che indossa solamente per assistere al mattutino di Natale e ai mattutini delle Tenebre durante la Settimana Santa. Il papa utilizza anche la cosiddetta "falda", ossia una sorta di sottoveste in seta bianca che scendeva a strascico da ogni lato. Ne esistevano una più ampia e lunga usata sotto i paramenti ed una più piccola da portare sotto rocchetto e mozzetta durante il concistoro.
[modifica] Note
- ^ Esiste la consuetudine di concedere l'uso della cappa magna, anche ad alcuni canonici, come quelli di Paternò [1]
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