Bristol Cars
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Bristol | |
Fornitore | Motori |
Stagioni | 1952-1957 |
GP disputati | 17 |
GP vinti | 0 |
Pole-position | 0 |
Stagioni | Gran Premi | Circuiti | Persone | Piloti | Scuderie | Fornitori |
|
La Bristol Cars è una casa costruttrice britannica di automobili di lusso con sede a Filton nelle vicinanze di Bristol, Inghilterra.
Indice |
[modifica] Storia
Nacque nel 1947 da un accordo tra l'azienda aeronautica Bristol Aeroplane Company (che aveva una esuberanza di forza lavoro al termine della seconda guerra mondiale) con la casa automobilistica AFN Ltd (produttrice delle Frazer Nash) e iniziò l'attività con la produzione della 400, un'auto ispirata alla BMW 328. Fino al 1961 tutte le vetture Bristol erano equipaggiate da propulsori di derivazione BMW mentre da tale data vennero utilizzati motori Chrysler V8. Sempre negli anni sessanta nella compagine azionaria entrò il pilota di Formula 1 Tony Crook che arrivò a controllarne la maggioranza fino al 2001, anno in cui fu ceduta a Toby Silverton.
Attualmente l'azienda costruisce artigianalmente vetture GranTurismo dalle elevate prestazioni la cui produzione non supera le 150 unità all'anno.
[modifica] La Bristol e la Formula 1
Tra il 1952 e il 1957 i motori Bristol (evoluzione di un modello 6 cilindri della BMW) sono stati utilizzati in Formula 1 dalle vetture Frazer Nash, ERA, Cooper e AFM.
[modifica] Gamma attuale
- Blenheim 3
- Blenheim 3S
- Blenheim 3G
- Speedster
- Fighter
[modifica] Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene file multimediali su Bristol Cars
[modifica] Collegamenti esterni
e conoscere i relativi modelli (coordinamento del progetto:trasporti) |
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