Berengario Raimondo I di Barcellona
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Berengario Raimondo (1006 – Barcellona, 1035) detto lo Storpio, fu conte di Barcellona, Girona e Osona (1017-1035).
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[modifica] Origine
Figlio del conte di Barcellona Raimondo Borrell III e di Ermesinda di Carcassonne (972-1057), figlia del conte di Carcassonne Ruggero I il Vecchio e di Adelaide di Gevaudan.
[modifica] Biografia
Alla morte di suo padre, nel 1017, gli successe sotto la reggenza della madre; raggiunta la maggiore età continuò a governare sotto tutela della madre almeno sino al 1023 o 1024, e anche successivamente la madre rimase la sua principale guida e consigliera.
Nel 1018 sposò Sancha di Guascogna, figlia del duca di Guascogna, Sancho VI dalla quale non ebbe figli.
Nel 1021 sposò Sancha di Castiglia, figlia del conte di Castiglia, Sancho Garces.
Un suo decreto del 1025 liberava i proprietari di terre di qualsiasi vincolo giurisdizionale ad eccezione del pagamento delle imposte.
Nel 1027 si sposò, per la terza volta, con Guisla de Lluçà, figlia del vicario diBalsareny.
Fu senza dubbio un uomo di pace che cercò l'armonia con tutti i suoi vicini: da giovane accettò la sovranità del re di Navarra, Sancho III Garcés il Grande, ottenne la sottomissione del conte di Urgell, Ermengol, ristabilì la concordia col conte di Empúries, Ugo I, ed allacciò eccellenti relazioni coi conti di Besalú, Guglielmo I e di Cerdanya, Goffredo II. Intrapprese diversi viaggi a Saragozza ed in Navarra, per coordinarsi meglio col suo protettore, Sancho III Garcés il Grande. Tenne buoni rapporti anche col conte di Tolosa, Alfonso Giordano. Infine ebbe buone relazioni coi Papi Benedetto VIII (1012-1024), Giovanni XIX (1024-1032)e Benedetto IX (1033-1048).
Il suo principale consigliere, oltre alla madre, fu il vescovo ed abate Oliva.
Nello stesso tempo però, col suo regno, il potere centrale del conte si ridusse di fronte alle richieste dei feudatari, che vedevano nella guerra il modo migliore di conquistarsi gloria e ricchezze, per cui di fronte alla sua politica di pace nei confronti dei Mori, li portò ad esercitare azioni isolate, al di fuori del controllo del conte. Inutilmente la madre (che se non fosse stata donna, col suo carattere energico, avrebbe guidato lei, in prima persona, le spedizioni militari e le razzie in al-Andalus) gli suggerì di assecondare le richieste della nobiltà.
Poco prima di morire, nel 1035, Berengario Raimondo I divise il suo dominio in tre parti:
- a Raimondo Berengario andarono le contee di Barcellona e di Gerona fino al fiume Llobregat;
- a Sancho di Barcellona e di Castiglia detto Sancho d'Olèrdola una parte delle contee di Barcellona e di Gerona tra il fiume Llobregat ed il confine con al-Andalus, denominata contea di Penedès, con capitale la cittadina di Olèrdola;
- alla moglie Guisla, unitamente al figlio Guglielmo, la contea di Osona, che passò poi al figlio maggiore Raimondo Berengario, nel 1054, quando Guisla si sposò, in seconde nozze, col visconte di Barcellona, Udalardo II, e dovette rinunciare alla contea a favore del figlio Guglielmo, il quale a sua volta rinunciò a favore del fratellastro.
[modifica] Discendenza
Berengario Raimondo I e Sancha ebbero due figli:
- Raimondo Berengario (1023-1076)conte di Barcellona e di Gerona fino al fiume Llobregat;
- Sancho di Barcellona e di Castiglia detto Sancho d'Olèrdola (ca.1025-?) conte di Penedès, con capitale la cittadina di Olèrdola;
Berengario Raimondo I e Guisla ebbero tre figli:
- Guglielmo I d'Osona (1028-?), conte d'Osona;
- Bernardo Berengario di Barcellona;
- Sibilla di Barcellona (1035-1074), che sposò Enrico di Borgogna (1035 - ca. 1074), figlio del duca di Borgogna Roberto I; uno dei loro figli fu Enrico (1066-1112) che divenne un vassallo del re di Castiglia e signore feudale della contea del Portogallo 1093; suo figlio fu Alfonso Henriques, primo re di Portogallo.
Predecessore: | Conte di Barcellona | Successore: |
---|---|---|
Raimondo Borrell III | 1017–1035 | Raimondo Berengario I |
[modifica] Voci correlate
Elenco dei conti di Barcellona
Elenco di duchi, re e conti di Provenza
Imperatori del Sacro Romano Impero
Tabella cronologica dei regni della Penisola iberica
[modifica] Bibliografia
Rafael Altamira, Il califfato occidentale, in <<Storia del mondo medievale>>, vol. II, 1999, pp. 477-515
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