Barry Ferguson
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Barry Ferguson | ||
Dati biografici | ||
Nome | Barry Ferguson | |
Nato | 2 febbraio 1978 Glasgow |
|
Paese | Regno Unito | |
Nazionalità | Scozia | |
Altezza | 178 cm | |
Dati agonistici | ||
Disciplina | Calcio | |
Ruolo | Centrocampista | |
Squadra | Rangers | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
1992-1994 | Rangers | |
Club professionistici | ||
1994-2003 | Rangers | 144 (24) |
2003-2005 | Blackburn | 36 (0) |
2005- | Rangers | 92 (15) |
Nazionale | ||
1999- | Scozia | 43 (3) |
Statistiche aggiornate al 15 dicembre 2007 | ||
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito |
Barry Ferguson MBE (Glasgow, 2 febbraio 1978) è un calciatore britannico, nazionale scozzese.
Indice |
[modifica] Carriera
Nativo di Glasgow, ha sempre militato come centrocampista nei Rangers fin dalle giovanili, fatta eccezione per un biennio trascorso nella Premier League inglese con la maglia del Blackburn.
È il più giovane capitano della storia dei Rangers. Analogo ruolo riveste nella Nazionale scozzese, nella quale esordì nel 1999.
Da sempre tifoso dei Rangers, Ferguson esordì in prima squadra a 19 anni, nell'ultima giornata del campionato 1996/97 contro gli Hearts: la sua prestazione gli valse il riconoscimento di Man of the Match. Il nuovo tecnico Dick Advocaat, che arrivò nell'estate del 1998 al club, fece di Ferguson uno dei punti fermi della squadra, della quale a 23 anni divenne capitano e, con la fascia al braccio, condusse al double Coppa di Lega / Coppa di Scozia e, l'anno seguente, con McLeish in panchina, addirittura al treble.
Nel 2003 Barry Ferguson fu di fatto costretto a trasferirsi, a causa della crisi finanziaria cui la gestione economica di Advocaat aveva condotto i Rangers. Il capitano firmò un contratto biennale con gli inglesi del Blackburn, che pagarono al club scozzese una buonuscita di 7,5 milioni di sterline (circa 11 milioni di euro). L'inizio a Blackburn fu difficile, ma dopo una vittoria a Birmingham contro il City nel dicembre 2003, conseguita anche con un suo goal, sembrò che le cose potessero migliorare sia per il giocatore che per la squadra. Invece, poche settimane dopo, nel corso di un incontro vinto al St. James’s Park di Newcastle contro lo United, Ferguson si procurò una gravissima lesione al ginocchio che gli fece saltare l'intero prosieguo di stagione.
Lo scozzese Graeme Souness, allenatore del Blackburn, assegnò nell'estate del 2004 la fascia da capitano al suo connazionale Ferguson. Questi si adattò bene al calcio della Premier League nonostante i limiti tecnici della squadra e il cambio di tecnico in corsa (Souness venne rimpiazzato da Mark Hughes). Nel gennaio 2005, tuttavia, Ferguson chiese di essere ceduto e di poter tornare a giocare in Scozia. Poco dopo, i due club si accordarono per la somma di 4,5 milioni di sterline (6,7 milioni di euro) e Ferguson tornò ai Rangers nell'ultimo giorno utile del mercato d'inverno, il 31 gennaio[1]. Tra i motivi del ritorno in Scozia, Ferguson addusse anche quello per cui «nessun derby del Lancashire avrà mai il fascino di un Celtic - Rangers»[2].
Ferguson tornò in campo in tempo per vincere il double del 2005, anche se per quella stagione non vestì la fascia da capitano, che non gli fu riassegnata fino alla stagione successiva. Nel frattempo Berti Vogts, all'epoca commissario tecnico, lo fece capitano della nazionale scozzese.
I problemi non terminarono per Ferguson dopo il suo ritorno ai Rangers. A parte un infortunio alla caviglia che si stava trascinando già dai tempi del Blackburn, e per il quale aveva dichiarato nel maggio 2006 che avrebbe dovuto operarsi già da tempo[3], il nuovo tecnico Le Guen, in carica per soli sei mesi dal luglio 2006 al gennaio 2007, mal sopportando la leadership del giocatore, gli tolse il 1° gennaio 2007 la fascia di capitano e lo mise fuori squadra con l'accusa di minare la sua autorità in seno alla squadra e di boicottare il suo progetto tecnico[4]. Ferguson, che nel frattempo era stato insignito dell'onorificenza di Membro dell'Impero Britannico[5], ricevette la solidarietà del compagno di squadra Kris Boyd al termine dell'incontro vinto contro il Motherwell per 1-0. Questi mostrò il segno 6 con le dita, il numero di gara di Ferguson [6]. Dopo le dimissioni - avvenute il 4 gennaio - di Le Guen, il nuovo tecnico Walter Smith ridiede subito a Ferguson la fascia di capitano.
In nazionale, della quale, come detto, è il capitano dal 2005, Ferguson fece il suo esordio nel 1999. A tutt’oggi non ha ancora preso parte alla fase finale del campionato del mondo o d'Europa. Vanta a tutto il marzo 2007 35 presenze con la selezione del suo Paese.
[modifica] Palmarés
[modifica] Club
- Scottish Cup : 6
[modifica] Individuale
[modifica] Note
- ^ (EN) «Ferguson clinches Rangers return», da BBC Sport, 1° febbraio 2005.
- ^ (EN) «Ferguson turned off by Rovers tie», da BBC Sport, 16 febbraio 2005.
- ^ (EN) «Ferguson relief at Le Guen plans», da BBC Sport, 18 maggio 2006.
- ^ (EN) «Le Guen points blame at Ferguson», da BBC Sport, 2 gennaio 2007.
- ^ (EN) «Thorpe/Ferguson head honours list», da BBC Sport, 16 giugno 2006.
- ^ (EN) «Boyd makes point as Barry sideshow engulfs Rangers», da Evening Times, 3 gennaio 2007.
Rangers - Rosa 2007/08 Altre | ||
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1 McGregor · 3 Weir · 4 Buffel · 5 Papac · 6 Ferguson · 7 Hemdani · 8 Thomson · 9 Boyd · 10 Novo · 11 Adam · 12 Davis · 14 Faye · 15 Gow · 16 G. Smith · 17 Burke · 18 Naismith · 19 Darcheville · 20 Beasley · 21 Broadfoot · 22 Webster · 23 Dailly · 24 Cuéllar · 25 Alexander · 26 S. Smith · 27 McCulloch · 28 Whittaker · 29 Cousin · 33 Lennon · — Miller · — Velička · Allenatore: W. Smith |