Atletica femminile alle Olimpiadi 1952
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Alla quindicesima Olimpiade moderna di Helsinki 1952 vengono assegnati 9 titoli nell'atletica leggera femminile.
Nuovo record mondiale in | 5 specialità: | 100m, 200m, 80h, Peso e 4x100. |
Nuovo record olimpico in altre | 3 specialità: | Lungo, Disco e Giavellotto. |
Indice |
[modifica] Corse
[modifica] 100 metri piani
Primatista mondiale | 11"5 1943 | Fanny Blankers-Koen | Non iscritta |
Primatista stagionale fino al 19/7 | 11"7 | Marjorie Jackson (Aus) | Presente |
Vincitrice dei Trials USA | 12"1 | Mae Faggs | Presente |
Campionessa Europea 1950 | 11"7 | Fanny Blankers-Koen | Non iscritta |
La bicampionessa, olimpica ed europea in carica, Fanny Blankers-Koen, si presenta solo negli 80 ostacoli a causa di un'infezione debilitante.
La favorita è l'australiana Marjorie Jackson, che l'anno prima ha vinto 4 titoli ai Giochi dell'Impero Britannico ed è primatista mondiale stagionale con 11"7.
La Jackson si migliora progressivamente, segnando 11"6 già in batteria, ed eguagliando il record mondiale di 11"5 in semifinale.
È capace di ripetere il tempo anche in finale, a dimostrazione del suo dominio assoluto nella disciplina.
Pos | Paese | Atleta | Anni | Tempo in sec. |
---|---|---|---|---|
Australia | Marjorie Jackson | 1931- | 11"5 (=RM) (11"67) | |
Sudafrica | Daphne Hasenjager-Robb | 11"8 (12"05) | ||
Australia | Shirley Strickland | 1925-2004 | 11"9 (12"12) |
[modifica] 200 metri piani
Primatista mondiale | 23"6 1935 | Stanislawa Walasiewicz | Ritirata nel 1949 |
Primatista stagionale fino al 19/7 | 23"7 | Fanny Blankers-Koen | Non iscritta |
Vincitrice dei Trials USA | 24"3 | Catherine Hardy | Presente |
Campionessa Europea 1950 | 24"0 | Fanny Blankers-Koen | Non iscritta |
La bicampionessa, olimpica ed europea in carica, Fanny Blankers-Koen, si presenta solo negli 80 ostacoli a causa di un'infezione debilitante.
La primatista mondiale stagionale è l'olandese Bertha Brouwer con 23"9. Ma i favori del pronostico vanno a Marjorie Jackson, che ha appena vinto i 100 eguagliando il record mondiale.
Il dominio dell'australiana sui 200 è ancora più evidente che sui 100: in batteria stabilisce il nuovo record del mondo con 23"6, che migliora il giorno stesso in semifinale con 23"4.
In finale vince agevolmente in 23"7, lasciando alla Brouwer l'argento.
Pos | Paese | Atleta | Anni | Tempo in sec. |
---|---|---|---|---|
Australia | Marjorie Jackson | 1931-vivente | 23"7 (23"89) | |
Paesi Bassi | Bertha Brouwer | 1930-2006 | 24"2 (24"25) | |
Unione Sovietica | Nadezhda Shnykina | 24"2 (24"37) |
[modifica] 80 ostacoli
Primatista mondiale | 11"0 1948 | Fanny Blankers-Koen | Presente |
Primatiste stagionali fino al 19/7 | 11"2 | Shirley Strickland (Aus) e Maria Sander (Ger) |
Presente Presente |
Vincitrice dei Trials USA | 11"8 | Constance Darnowski | Presente |
Campionessa Europea 1950 | 11"1 | Fanny Blankers-Koen | Presente |
La bicampionessa, olimpica ed europea in carica, Fanny Blankers-Koen, è sofferente per un'infezione e deve sopportare iniezioni di penicillina. Soffrendo, arriva in finale, ma non è la favorita.
Tutti gli occhi sono per la medaglia di bronzo di Londra, l'australiana Strickland, che in batteria ha stabilito il nuovo record del mondo con 11"0. La Strickland si migliora ancora in finale, dove vince con 10"9, mentre la Blankers-Koen abbatte i primi due ostacoli e poi abbandona la gara.
Pos | Paese | Atleta | Anni | Tempo in sec. |
---|---|---|---|---|
Australia | Shirley Strickland | 1925-2004 | 10"9 (RM) (11"01) | |
Unione Sovietica | Maria Golubnichaja | 1924-1998 | 11"1 (11"24) | |
Germania | Maria Sander | 11"1 (11"38) |
[modifica] Staffetta 4x100
In batteria l'Australia batte il record del mondo con 46"1.
In finale le australiane dominano ma, all'ultima curva, quando Marjorie Jackson sta per pregustare il terzo oro, dopo aver ricevuto il testimone portatole dalla Cripps sbatte con la mano sul suo ginocchio e lo fa cadere. Con freddezza lo raccoglie, ma giunge solo quinta.
L'incidente dà il via libera agli Stati Uniti, che battono anche il record del mondo stabilito pochi giorni prima.
Pos | Paese | Atleta | Tempo in sec. |
---|---|---|---|
Stati Uniti d'America | Mae Faggs, Barbara Jones Janet Moreau, Catherine Hardy |
45"9 (RM) (46"14) | |
Germania | Ulla Knab, Maria Sander Helga Klein, Marga Petersen-Kallensee |
45"9 (RM) (46"18) | |
Regno Unito | Sylvia Cheeseman, June Foulds-Paul Jean Desforges, Heather Armitage |
46"2 (46"41) |
La staffettista Barbara Jones è la più giovane medaglia d'oro dell'atletica olimpica (sia maschile che femminile). Il giorno della finale ha appena 15 anni e 123 giorni.
[modifica] Concorsi
[modifica] Salto in alto
Primatista mondiale | 1,72 1951 | Sheila Lerwill | Presente |
Primatista stagionale fino al 19/7 | 1,66 | Aleksandra Chudina | Presente |
Campionessa Europea 1950 | 1,63 | Sheila Alexander | Presente |
La primatista mondiale stagionale è la sovietica Aleksandra Chudina con 1,66.
Ma in finale la sudafricana Brand (personale di 1,66 risalente al lontano 1941) sorprende tutti innalzandosi a 1,67.
Pos | Paese | Atleta | Anni | Misura |
---|---|---|---|---|
Sudafrica | Esther Brand | 1924- | 1,67 m | |
Regno Unito | Sheila Lerwill | 1,65 m | ||
Unione Sovietica | Aleksandra Chudina | 1,63 m |
[modifica] Salto in lungo
Primatista mondiale | 6,25 1943 | Fanny Blankers-Koen | Non iscritta |
Primatista stagionale fino al 19/7 | 6,14 | Yvette Williams (Nzl) | Presente |
Vincitrice dei Trials USA | 5,56 | Mabel Landry | Presente |
Campionessa Europea 1950 | 5,82 | Valentina Bogdanova (URS) | Assente |
La neozelandese Yvette Williams salta 6,16 in qualificazione e mette paura a tutte.
In finale ingaggia un serrato duello con la sovietica Chudina. Prevale al termine di una gara emozionante, dove entrambe le atlete vanno al di là dei propri limiti personali. La Williams sfiora anche il record del mondo.
Pos | Paese | Atleta | Anni | Misura |
---|---|---|---|---|
Nuova Zelanda | Yvette Williams | 1929- | 6,24 m (RO) | |
Unione Sovietica | Alexandra Chudina | 1923- | 6,14 m | |
Regno Unito | Shirley Cawley | 5,92 m |
La Williams è la prima donna neozelandese a vincere un oro alle Olimpiadi.
Si ritirerà dopo i Giochi dell'Impero Britannico del 1954, dove vincerà 3 ori.
[modifica] Getto del peso
Miglior prestazione mondiale | 15,19 1952 | Galina Zybina | Presente |
Campionessa Europea 1950 | 14,32 | Anna Andrejeva | Assente |
Strafavorite sono le russe: la distanza tra loro e la prima del resto del mondo è di mezzo metro.
La Zybina, che è giunta ad Helsinki come primatista mondiale stagionale, sigillla l'oro con il nuovo record del mondo.
Pos | Paese | Atleta | Anni | Misura |
---|---|---|---|---|
Unione Sovietica | Gàlina Zybina | 1931- | 15,28 (RM) | |
Germania | Marianne Werner | 14,57 m | ||
Unione Sovietica | Klavdia Tochenova | 14,50 m |
[modifica] Lancio del disco
Primatista mondiale | 53,37 1951 | Nina Dumbadze | Presente |
Primatista stagionale | 52,38 | Nina Dumbadze | Presente |
Campionessa Europea 1950 | 48,03 | Nina Dumbadze | Presente |
La favorita è la 33enne georgiana Dumbadze, primatista mondiale, che però arriva ad Helsinki ancora fiaccata per i postumi di una malattia.
Nei lanci di qualificazione la miglior misura è dell'ucraina Nina Romashkova con 45,05 (la misura di qualificazione era 36 metri).
In finale la Dumbadze va in testa al primo lancio con 45,85. Ma al secondo turno viene superata dalla Romashkova che spara il disco a 50,84, segnando il nuovo record olimpico, e poi al terzo si migliora nuovamente con 51,42, rimanendo in testa fino alla fine della gara. La neo campionessa lancia sopra il precedente primato tre volte sui 6 lanci di finale.
Pos | Paese | Atleta | Anni | Misura |
---|---|---|---|---|
Unione Sovietica | Nina Romashkova | 1929- | 51,42 (RO) | |
Unione Sovietica | Elisaveta Bagryantseva | 1920-1996 | 47,08 m | |
Unione Sovietica | Nina Dumbadze | 46,29 m |
L'ucraina Romashkova dà all'Unione Sovietica il primo oro ai Giochi olimpici.
[modifica] Lancio del giavellotto
Primatista mondiale | 53,41 1949 | Natalya Smirnitskaya | Assente |
Primatista stagionale fino al 19/7 | 53,35 | Galina Zybina | Presente |
Campionessa Europea 1950 | 47,55 | Natalya Smirnitskaja | Assente |
Le favorite sono le russe.
La ceca Zátopková, un outsider, centra il primato olimpico al primo lancio. La sovietica Chudina spara all'ultima prova un buon 50,01, ma non basta per vincere la gara. Solo quarta la primatista stagionale Zybina con 48,35.
Pos | Paese | Atleta | Anni | Misura |
---|---|---|---|---|
Cecoslovacchia | Dana Zátopková | 1922- | 50,47 m (RO) | |
Unione Sovietica | Alexandra Chudina | 50,01 m | ||
Unione Sovietica | Elena Gorchakova | 49,76 m |
La ceca vince nello stesso giorno del successo olimpico del marito Emil Zatopek sui 5000. È la prima volta alle Olimpiadi che due coniugi vincono entrambi l'oro nello stesso giorno. Tra l'altro lei ed il marito Emil sono nati entrambi il 19 settembre 1922!