Arcidiocesi di Morelia
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arcidiocesi di Morelia Archidioecesis Moreliensis chiesa latina |
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arcivescovo metropolita | Alberto Suárez Inda |
Regione ecclesiastica Don Vasco | |
diocesi suffraganee Apatzingán, Ciudad Lázaro Cárdenas, Tacámbaro, Zamora |
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ausiliari: | Octavio Villegas Aguilar |
parrocchie: | 218 |
sacerdoti | 395 secolari e 118 regolari 4.405 battezzati per sacerdote |
187 religiosi 1.067 religiose 8 diaconi | |
2.378.720 abitanti in 17.710 km² 2.259.784 battezzati (95,0% del totale) |
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Eretta: | 8 agosto 1536 |
rito: | romano |
Costado Catedral, Frente Ave. Madero Pte. s/n, Apartado 17, 58000 Morelia, Mich., México tel. (4)312-05-23;312-37-38 fax. 312-37-44 W |
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Dati dall'annuario pontificio 2005 * * | |
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L'arcidiocesi di Morelia (in latino: Archidioecesis Moreliensis) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica appartenente alla regione ecclesiastica Don Vasco. Nel 2004 contava 2.259.784 battezzati su 2.378.720 abitanti. È attualmente retta dall'arcivescovo Alberto Suárez Inda.
Indice |
[modifica] Territorio
L'arcidiocesi comprende parte dello stato messicano di Michoacán.
La sede arcivescovile è la città di Morelia, capoluogo dello stato.
Il territorio è suddiviso in 218 parrocchie.
[modifica] Storia
Nei primi mesi del 1526 arrivarono nel regno di Michoacán i primi missionari al seguito dei conquistadores spagnoli, inizialmente si trattava di francescani, successivamente furono gli agostiniani ad impegnarsi nell'evangelizzazione della regione.
Già nel febbraio del 1534 l'imperatore Carlo V espresse l'intenzione di far nascere nuove diocesi in Messico tra le quali una nel territorio del Michoacán, la bolla di erezione della diocesi emessa da papa Paolo III risale all'8 agosto 1536, il nome della diocesi era diocesi di Michoacán. È la quarta diocesi creata in Messico in ordine cronologico. Originariamente era suffraganea dell'arcidiocesi di Siviglia, ma dal 1546 entrò a far parte della provincia ecclesiastica dell'arcidiocesi di Città del Messico.
Inizialmente la sede della diocesi era nella città di Michoacán chiamata all'epoca Tzintzuntzan, nel 1554 fu spostata a Pátzcuaro e nel 1580 a Valladolid, nome con il quale era chiamata Morelia fino al 1828.
A più riprese cedette porzioni del suo territorio a vantaggio dell'erezione di nuove diocesi:
- il 13 luglio 1548 a vantaggio della diocesi di Guadalajara (oggi arcidiocesi)
- il 15 dicembre 1577 a vantaggio della diocesi di Linares o Nuovo León (oggi arcidiocesi di Monterrey)
- il 31 agosto 1854 a vantaggio della diocesi di San Luis Potosí (oggi arcidiocesi)
Il primo vescovo della diocesi, don Vasco de Quiroga, fu una personalità molto forte che lasciò una grande impronta nella diocesi. Laureato in legge, fu inviato in Messico nel 1531 in qualità di giudice auditore, il contatto con le popolazioni indigene lo portò ad abbandonare la professione di giudice per diventare sacerdote e dedicarsi interamente alla loro crescita umana e cristiana. Durante il suo episcopato fece costruire la cattedrale del Divino Salvatore, l'ospedale di Santa Marta e numerose scuole per fornire istruzione alle popolazioni indigene. Fondò anche il seminario diocesano a cui poteva accedere soltanto chi conosceva almeno una delle lingue parlate dalle popolazioni indigene. Morì all'età di 95 anni.
L'attuale cattedrale fu costruita nel 1660 per iniziativa del decimo vescovo Marcos Ramírez de Prado y Ovando. Al vescovo Juan de Ortega Cano Montáñez y Patiño si devono delle particolari Ordinanze secondo le quali sacerdoti e giudici ecclesiasstici dovevano prestare maggiore attenzione alle necessità pastorali dei fedeli. Lo stesso vescovo per un certo periodo si trasferì a Città del Messico divenendo Viceré della Nuova Spagna.
Nel corso del XVIII secolo si distinse la figura del vescovo Francisco Antonio de San Miguel Iglesia Cajiga che fece costruire l'acquedotto cittadino e distribuì alla cittadinanza una grande quantità di elemosine.
Nel XIX secolo, nel pieno delle molteplici lotte e rivoluzioni che attraversarono il Messico, molti vescovi si impegnarono per ridurre sulla popolazione gli effetti di queste lotte e per salvaguardare l'indipendenza della Chiesa dai diversi capi rivoluzionari. In questo periodo Juan Cayetano José María Gómez de Portugal y Solis fu il primo vescovo messicano ad essere nominato cardinale, ma la nomina giunse soltanto un mese dopo la sua morte.
Il 26 gennaio 1863 la diocesi cedette porzioni del suo territorio a vantaggio dell'erezione delle diocesi di León (oggi arcidiocesi), di Querétaro e di Zamora e nel contempo fu elevata al rango di arcidiocesi metropolitana con il nome di arcidiocesi di Michoacán.
Il 16 marzo dello stesso anno l'arcidiocesi cedette ancora una porzione di territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di Chilapa (oggi diocesi di Chilpancingo-Chilapa).
Nel 1897 si svolse il primo sinodo diocesano.
Il 26 luglio 1913 l'arcidiocesi cedette un'altra porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di Tacámbaro.
Il 22 novembre 1924 l'arcidiocesi ha assunto il nome attuale.
Il 13 novembre 1973 e il 3 gennaio 2004 ha ceduto altre porzioni del suo territorio a vantaggio dell'erezione rispettivamente delle diocesi di Celaya e di Irapuato.
[modifica] Cronotassi dei vescovi
- Vasco de Quiroga † (18 agosto 1536 - 14 marzo 1565 deceduto)
- Antonio Ruíz de Morales y Molina, O.S.A. † (15 maggio 1566 - 10 dicembre 1572 nominato vescovo di Tlaxcala)
- Juan de Medina Rincón y de la Vega, O.S.A. † (18 giugno 1574 - 1588 deceduto)
- Alfonso Guerra, O.P. † (17 marzo 1592 - 18 giugno 1596 deceduto)
- Domingo de Ulloa, O.P. † (3 aprile 1598 - 1601 deceduto)
- Andrés de Ubilla, O.P. † (29 gennaio 1603 - maggio 1603 deceduto)
- Juan Fernández de Rosillo (Rovillo) † (16 giugno 1603 - 29 ottobre 1606 deceduto)
- Baltazar de Cobarrubias y Muñoz, O.S.A. †(4 febbraio 1608 - 22 luglio 1622 deceduto)
- Alonso Enríquez de Toledo y Armendáriz, O.M. † (27 gennaio 1624 - 5 dicembre 1628 deceduto)
- Francisco de Rivera y Pareja, O.M. † (17 settembre 1629 - 5 settembre 1637 deceduto)
- Marcos Ramírez de Prado y Ovando, O.F.M. † (30 maggio 1639 - 15 dicembre 1666 nominato arcivescovo di Città del Messico)
- Payo Enríquez de Rivera Manrique, O.S.A. † (16 gennaio 1668 - 17 settembre 1668 nominato arcivescovo di Città del Messico)
- Francisco Antonio Sarmiento y Luna, O.S.A. † (12 dicembre 1668 - 13 aprile 1674 nominato vescovo di una diocesi estera)
- Francisco Verdín y Molina † (27 novembre 1673 - 29 aprile 1675 deceduto)
- Francisco de Aguiar y Seijas y Ulloa † (20 agosto 1677 - 1680 nominato arcivescovo di Città del Messico)
- Antonio de Monroy, O.P. † (1680 - 1680 dimesso)
- Juan de Ortega Cano Montáñez y Patiño † (8 giugno 1682 - 1699 nominato arcivescovo di Città del Messico)
- García Felipe de Legazpi y Velasco Altamirano y Albornoz † (5 marzo 1700 - 30 maggio 1704 nominato vescovo di Tlaxcala)
- Manuel de Escalante Colombres y Mendoza † (31 maggio 1704 - 15 maggio 1708 deceduto)
- Felipe Ignacio Trujillo y Guerrero † (1713 - 6 febbraio 1721 deceduto)
- Francisco de la Cuesta, O.S.H. † (23 settembre 1723 - 30 maggio 1724 deceduto)
- Juan José de Escalona y Calatayud † (15 novembre 1728 - 23 maggio 1737 deceduto)
- José Félix Valverde † (24 novembre 1738 - 23 febbraio 1741 deceduto)
- Francisco Pablo Matos Coronado † (2 gennaio 1741 - 26 aprile 1744 deceduto)
- Martín de Elizacoechea † (8 marzo 1745 - 19 novembre 1756 deceduto)
- Pedro Anselmo Sánchez de Tagle † (26 settembre 1757 - 27 maggio 1772 deceduto)
- Luis Fernando de Hoyos y Mier † (1773- 7 maggio 1776 deceduto)
- Juan Ignacio de la Rocha † (1777 - 3 febbraio 1782 deceduto)
- Francisco Antonio de San Miguel Iglesia Cajiga, O.S.H. † (15 dicembre 1783 - 18 giugno 1804 deceduto)
- Marcos de Moriana y Zafrilla † (26 giugno 1805 - 27 luglio 1809 deceduto)
- Manuel Abad y Queipo † (1811 - 1811 dimesso)
- Juan Cayetano José María Gómez de Portugal y Solis † (28 febbraio 1831 - 4 aprile 1850 deceduto)
- Clemente de Jesús Munguía y Núñez † (3 ottobre 1850 - 14 dicembre 1868 deceduto)
- José Ignacio Árciga Ruiz de Chávez † (21 dicembre 1868 - 7 gennaio 1900 deceduto)
- Atenógenes Silva y Álvarez Tostado † (21 agosto 1900 - 26 febbraio 1911 deceduto)
- Leopoldo Ruiz y Flóres † (27 novembre 1911 - 12 dicembre 1941 deceduto)
- Luis María Altamirano y Bulnes † (12 dicembre 1941 - 7 febbraio 1970 deceduto)
- Manuel Martín del Campo Padilla † (7 febbraio 1970 - 6 aprile 1972 deceduto)
- Estanislao Alcaraz y Figueroa † (3 luglio 1972 - 20 gennaio 1995 ritirato)
- Alberto Suárez Inda, dal 20 gennaio 1995
[modifica] Statistiche
L'arcidiocesi al termine dell'anno 2004 su una popolazione di 2.378.720 persone contava 2.259.784 battezzati, corrispondenti al 95,0% del totale.
anno | popolazione | sacerdoti | diaconi | religiosi | parrocchie | ||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
battezzati | totale | % | numero | secolari | regolari | battezzati per sacerdote |
uomini | donne | |||
1950 | 1.100.000 | 1.300.000 | 84,6 | 371 | 291 | 80 | 2.964 | 83 | 681 | 126 | |
1966 | 1.835.000 | 1.850.000 | 99,2 | 509 | 394 | 115 | 3.605 | 143 | 1.185 | 105 | |
1970 | 1.800.000 | 1.825.000 | 98,6 | 507 | 392 | 115 | 3.550 | 125 | 1.272 | 141 | |
1976 | 1.660.000 | 1.700.000 | 97,6 | 503 | 404 | 99 | 3.300 | 122 | 825 | 177 | |
1980 | 1.819.000 | 1.860.000 | 97,8 | 468 | 358 | 110 | 3.886 | 132 | 820 | 195 | |
1990 | 2.295.000 | 2.342.000 | 98,0 | 523 | 403 | 120 | 4.388 | 151 | 1.070 | 205 | |
1999 | 2.850.000 | 3.000.000 | 95,0 | 580 | 468 | 112 | 4.913 | 245 | 1.100 | 242 | |
2000 | 2.850.000 | 3.000.000 | 95,0 | 616 | 484 | 132 | 4.626 | 245 | 1.100 | 247 | |
2001 | 2.948.000 | 3.100.000 | 95,1 | 611 | 479 | 132 | 4.824 | 245 | 1.107 | 251 | |
2002 | 2.825.654 | 3.006.014 | 94,0 | 609 | 482 | 127 | 4.639 | 245 | 1.107 | 253 | |
2003 | 2.836.719 | 3.006.014 | 94,4 | 589 | 461 | 128 | 4.816 | 202 | 1.121 | 255 | |
2004 | 2.259.784 | 2.378.720 | 95,0 | 513 | 395 | 118 | 4.405 | 8 | 187 | 1.067 | 218 |
[modifica] Fonti
- Annuario pontificio del 2005 e precedenti, riportati su www.catholic-hierarchy.org alla pagina [1]
- Sito ufficiale della diocesi