Andrea Soncin

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Andrea Soncin
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Dati biografici
Nome	Andrea Soncin
Nato	5 settembre 1978 Vigevano
Paese	{{{paese nascita}}}
Nazionalità	Italia
Passaporto	{{{passaporto}}}
Morto	{{{luogo morte}}}
Altezza	176 cm
Peso	73 kg
Dati agonistici
Disciplina	Calcio
Specialità	{{{specialità}}}
Categoria	{{{categoria}}}
Record
Ranking	{{{ranking}}}°
Ruolo	Attaccante
Squadra	Ascoli
Ritirato	{{{Terminecarriera}}}
Carriera
Giovanili
	Vigevano
Club professionistici
1995-1996	Solbiatese	9 (1)
1996-1997	Venezia	0 (0)
1997-1998	Solbiatese	19 (0)
1998-2000	Venezia	0 (0)
2000-2001	Vigevano	28 (23)
2001-2002	Perugia	0 (0)
ott. 01-2003	Sambenedettese	55 (24)
2003-2004	Fiorentina	1 (0)
gen. 04-2004	Pistoiese	13 (1)
2004-2005	Lanciano	34 (21)
2005-2007	Atalanta	45 (9)
gen. 2007-	Ascoli	51 (21)
Nazionale
Carriera da allenatore
Incontri disputati
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Palmarès
Statistiche aggiornate al 22 aprile 2008
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Andrea Soncin (Vigevano, 5 settembre 1978) è un calciatore italiano che gioca con l'Ascoli nel ruolo di attaccante.

[modifica] Carriera

Dopo aver seguito tutto l'iter del settore giovanile nel Vigevano, nella stagione 1994/95 passa alla Solbiatese che nella stagione successiva lo fa esordire in C2. Nel novembre 1995 passa al Venezia, che decide di accorparlo alla squadra Primavera della stagione 96/97. Nella stagione 98/99 ritorna in C2 a Solbiate e nell'estate del 2000 ritorna a giocare nella squadra della sua città, il Vigevano (campionato Dilettanti), dove realizza ben 23 reti in 28 gare disputate.

Dal 2001 al 2003 gioca in Serie C1 nella Sambenedettese (55 presenze, 24 gol).Viene poi acquistato dalla Fiorentina con la quale vanta una sola presenza,a gennaio va in prestito alla Pistoiese,parentesi sfortunata con un solo gol in 13 presenze.

Nella stagione 2004/2005 va in prestito al Lanciano in C1, laureandosi capocannoniere con 21 gol.

Nella stagione 2005/2006 ha vestito la maglia nerazzurra dell'Atalanta, in serie B, segnando 7 reti in 31 partite.

[modifica] Il caso Soncin ad Ascoli

Durante il calcio mercato estivo è protagonista di un episodio insolito: infatti firma il trasferimento all'Ascoli, ma la documentazione viene consegnata 3 minuti oltre il termine massimo e quindi è costretto a rimanere all'Atalanta.

Il 5 novembre 2006 segna il primo gol in serie A. Durante il mercato di riparazione di gennaio 2007 il trasferimento all'Ascoli va finalmente in porto, e giunge nella città marchigiana con la formula della comproprietà. Andrea dimostra tutto il suo valore segnando 6 reti in 16 gare, ma non riesce ad evitare la retrocessione dell'Ascoli.

A fine stagione il Cobra (come viene soprannominato dai suoi tifosi) dichiara di aver dimostrato di meritare la serie A, e quindi rende pubblica la sua intenzione di non voler continuare il rapporto con l'Ascoli Calcio; sorprendentemente però l'Ascoli riscatta per 800.000 € l'altra metà del suo cartellino e il presidente Benigni lo dichiara incedibile: scoppia inevitabilmente il caso Soncin. Andrea rilascia dichiarazioni alla stampa in cui ribadisce la sua volontà di giocare in Serie A e subito sui giornali si rincorrono voci che lo vogliono in diverse società della massima divisione. Nel frattempo l'Ascoli Calcio continua a ritenerlo punto cardine dell'Ascoli targato 2007-08 e i tifosi lo eleggono come loro beniamino. Il Cobra pian piano comincia a convincersi e prende per mano la squadra sfoggiando una prestazione strepitosa (2 gol e un assist e molte altre occasioni limpide) nella prima di campionato con cui l'Ascoli strapazza il Piacenza con un roboante 4-1.

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