Albertosaurus sarcophagus

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L'Albertosaurus sarcophagus, in passato noto con il nome di "Gorgosaurus", era un temibile carnivoro, imparentato con il Tyrannosaurus; sebbene fosse più piccolo, era probabilmente in grado di correre più velocemente del tirannosauro, grazie alle lunghe e potenti zampe posteriori; cacciava gli erbivori, piombando su di essi mentre erano al pascolo.

[modifica] Il dinosauro dell'Alberta

Il nome albertosauro trae origine dal luogo in cui è stato fatto il primo ritrovamento (e molti altri successivi): la provincia canadese dell'Alberta, sul versante orientale delle Montagne Rocciose. In questo territorio sono stati trovati più di una ventina di scheletri con vario grado di completezza. La presenza di scheletri di esemplari di varie età ha permesso inoltre di ricostruire l'evoluzione dell'animale dagli stadi giovanili all'età adulta. Resti di albertosauri sono stati trovati anche negli Stati Uniti, precisamente nel Montana e nel Wyoming.

[modifica] Senza via di scampo

Quando un albertosauro adulto, lungo 8 metri, attaccava un altro dinosauro, la vittima aveva scarse possibilità di sfuggirgli: sottoposta all'assalto dei denti taglienti e degli artigli acuminati, soccombeva ben presto.

[modifica] Taglienti come coltelli

Per lacerare e masticare la carne, l'albertosauro aveva nell'enorme bocca file di denti taglienti come coltelli. Le zampe posteriori terminavano con quattro artigli, tre dei quali lunghi e aguzzi, l'ultimo più piccolo; le corte zampe anteriori ne avevano invece solo due: con essi l'albertosauro afferrava e tratteneva la preda, costituita generalmente da dinosauri come l'Anatotitan, il Lambeosaurus, il Chasmosaurus, ecc.