Tramvia di Firenze
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
La tramvia di Firenze è un tipo di trasporto con veicoli elettrici che entrerà in funzione nel 2009.
In passato Firenze aveva già posseduto una rete di trasporto locale su rotaia, smantellata nel 1961 dall'allora sindaco Giorgio La Pira.[1]
Indice |
[modifica] Caratteristiche tecniche
Le vetture saranno del tipo Ansaldobreda Sirio, già in uso in altre città italiane.
Il percorso è generalmente esterno e si svolge su binari opportunamente isolati dal resto della sede stradale. Le ruote possono essere in gomma o in metallo a seconda dei modelli.
Contestualmente alla costruzione della tramvia, è prevista anche l'entrata in funzione di un servizio ferroviario metropolitano. I due servizi dovrebbero integrarsi per coprire un'area più vasta della città.
[modifica] Situazione dei lavori
Attualmente si sta costruendo la linea 1, che collegherà la stazione di Santa Maria Novella con il paese di Scandicci (che fa parte dell' area metropolitana fiorentina).
Sono già state progettate altre due linee che dovranno collegare tra loro le zone principali della città, e gli eventuali futuri ampliamenti. Il 17 febbraio 2008 si è svolto un referendum consultivo, riguardante le linee 2 e 3, ancora da costruire. Il referendum si è concluso con un'affluenza alle urne del 39,3%, con il 50,98% dei voti a favore dell'abrogazione della terza linea ed il 52,8% dei voti per l'abrograzione della seconda linea, quella destinata ad attraversare Piazza Duomo.[2]
[modifica] Integrazione con la TAV
La TAV dovrà seguire un percorso sotterraneo attraversando una parte del territorio metropolitano e farà capo alla futura stazione di Firenze Belfiore. La linea 2 della Tramvia avrà due fermate (n°10 e 11) proprio in prossimità di questa.
[modifica] Galleria
[modifica] Note
- ^ La battaglia del tram - lanazione.quotidiano.net, 16/02/2008
- ^ Il Duomo fa vincere il Sì - lanazione.it, 18/02/2008
[modifica] Collegamenti esterni
|