Zio Paperone e la filantropica disfida
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Zio Paperone e la filantropica disfida è una storia del 1972 scritta da Guido Martina e disegnata da Giulio Chierchini e pubblicata su Topolino libretto n.848 del 27 febbraio dello stesso anno.
[modifica] Trama
Zio Paperone e Rockerduck, concorrendo entrambi per la carica di sindaco di Paperopoli, si sfidano a colpi di opere di pubblica utilità; zio Paperone in particolare decide di costruire un ospedale e coinvolge nell'impresa i suoi due nipoti Paperino e Paperoga, i quali vengono incaricati di trovare pazienti per la struttura: i due però non trovano nessuna persona disposta a farsi curare e così sono costretti a fingersi loro stessi pazienti dell'ospedale. All'inaugurazione vengono invitate decine di persone, tra cui il governatore e lo stesso Rockerduck, che però scopre l'inganno di Paperone e per smascherarlo pubblicamente decide di far scattare l'allarme antincendio: in questo modo i presunti pazienti, teoricamente immobilizzati a letto, fuggono di corsa, mettendo fine alla messinscena; ma correndo per le scale fuori della struttura, scivolano e insieme a loro cadono anche il governatore, Rockerduck e lo stesso Paperone.
La scena finale mostra i cinque nei letti d'ospedale dove sono, ora, realmente immobilizzati per le molteplici fratture.