Vittorio Ragazzini
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Vittorio Ragazzini (Modigliana, 1887 – Faenza, 1962) è stato un latinista e insegnante italiano.
Dopo gli studi liceali nel collegio di San Marino e la laurea in lettere classiche conseguita a Firenze con docenti quali Girolamo Vitelli e Felice Ramorino, iniziò la sua carriera di insegnante a Lugo, per poi passare ad Avezzano, Cagliari, Mantova e Ascoli Piceno.
Con la riforma Gentile fu trasferito al liceo classico Cicognini di Prato (oggi Liceo Cicognini-Rodari), dove rimase fino al 1935. Si distinse in quegli anni come oratore ufficiale in cerimonie cittadine e per le iniziative d'istituto in occasione del bimillenario di Virgilio, oltre che per i suoi studi e per la dettatura di alcune epigrafi celebrative.
Dal 1939 fu preside del Liceo classico Torricelli di Faenza, dove continuò a coltivare studi storico-letterari, spesso legati alla realtà romagnola, alla figura di Evangelista Torricelli e alla poesia in latino di Luigi Graziani.
[modifica] Bibliografia
- Arles Santoro, Vittorio Ragazzini, preside faentino, in AA.VV., Lo svilupppo culturale in Romagna dal ‘900 e romagnoli illustri, Atti dell’Accademia degli Incammminati, Modigliana, 26-27 settembre 1987, Roma, Abete, 1988.
- Antonello Nave, Il liceo classico "F. Cicognini" di Prato negli anni del fascismo (1922-1944), Prato 1995.
- Antonello Nave, Ritratto del latinista Vittorio Ragazzini da Modigliana, in «Il Carrobbio. Tradizioni, problemi, immagini dell’Emilia-Romagna», Bologna, Pàtron Editore, XXX, 2004, pp. 251-258.