Vittorio Ghidella
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Vittorio Ghidella (Vercelli, 1931) è un ingegnere e dirigente d'azienda italiano, progettista, collaudatore ed ex amministratore delegato FIAT, Lancia, Abarth.
[modifica] Biografia
Ottenuta a pieni voti la maturità classica, si iscrisse alla facoltà di ingegneria meccanica al Politecnico di Torino dove si laureò con il massimo dei voti.
Entrò appena laureato alla SKF, azienda produttrice di cuscinetti a sfere. La ditta svedese lo volle nella sede principale a Stoccolma. In quei giorni però la SKF entrò nell'orbita FIAT e l'avvocato Gianni Agnelli lo richiamò a Torino per rilanciare la sua gamma automobilistica in quel momento in una fase di crisi.
Entrarono così in produzione auto da lui progettate come la Fiat Uno, la Lancia Delta e la Lancia Prisma. L'indiscusso successo mondiale delle vendite della Fiat Uno, diffusasi in tutti i continenti, segnò il punto di svolta nel rilancio della FIAT e più in generale del mercato dell'auto in Italia. Schivo di carattere introverso,passava parte della sua giornata al lavoro in mezzo ai meccanici ai lavoratori,il suo ufficio era quasi sempre vuota,sosteneva che le auto si guidano con il "culo" non con la lingua. La Fiat Uno fu collaudata da lui personalmente (come ogni vettura del gruppo Fiat della sua gestione) sul percorso,Livorno-Collesalvetti, Pinerolo Cavour.
Attualmente vive a Lugano, dove svolge un'attività imprenditoriale e finanziaria.Dirige anche il Festival Musicale di Lugano. Anni fa perse la figlia Amalia, in un incidente stradale.