Tyler Hamilton
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Tyler Hamilton (Marblehead, 1 marzo 1971) è un ciclista statunitense.
Vinse la medaglia d'oro nella cronometro delle Olimpiadi di Atene 2004. È stato sospeso per due anni per doping, scontati nel Novembre 2006. Ha firmato per la squadra russa della Tinkoff, per la stagione 2007.
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[modifica] Biografia
Dopo aver frequentato l'Holderness School nel New Hampshire, nel 1990 si laurea. Nel 1991 entra nella University Of Colorado a Boulder come sciatore, ma dopo la rottura di due vertebre decide di optare per una carriera da ciclista.
Nel 1995 diventa professionista, correndo nel 1998, 1999 e 2000 per il team americano della US Postal Service. Hamilton è stato uno dei principali gregari di Lance Armstrong, compiendo ottimi risultati nelle cronometro individuali.
Nel 2001 l'americano passa alla CSC di Bjarne Riis. Nella squadra danese, Hamilton diventa capitano per le corse a tappe più importanti, partecipando al Giro d'Italia 2002 per vincere. La frattura della spalla lo limita nelle prestazioni, ma il secondo posto è comunque suo dietro a Paolo Savoldelli. Nel 2003, Hamilton vince la Liegi-Bastogne-Liegi e il Giro di Romandia e si iscrive al Tour de France con propositi importanti. Ma la sfortuna è ancora dalla sua parte, perché nella prima tappa cade e si frattura la clavicola ma decide di rimanere in corsa. Il suo giro è eroico, riuscendo addirittura a vincere la 16° tappa dopo una fuga solitaria di 140 km. Alla fine del Tour finisce 4°, e viene premiato con il premio "Cuore di Leone" per la sua tenacia nel lottare per le primissime posizioni.
Nel 2004 passa alla Phonak Hearing Systems, ma un altro infortunio lo debilita al Tour de France. Nelle Olimpiadi di Atene, vince la medaglia d'oro nella cronometro individuale. Partecipa nello stesso anno alla Vuelta a Espana, vincendo l'8° tappa ma poi viene costretto al ritiro per malessere. Due giorni dopo la sua vittoria di tappa, viene ufficializzato che nel suo campione è stato trovato del sangue "straniero" dall'UCI, invitando la squadra a ritirarlo dalla corsa.
[modifica] Sospensione per doping
Il 15 aprile 2005 è stato condannato dalla Agenzia Anti-Doping Americana a due anni di sospensione dal ciclismo professionistico.
Il 18 maggio 2005 si appella alla Corte dell'Arbitrato Sportivo, ma dopo un aggiornamento della decisione per aiutare l'atleta a raccogliere prove per la sua innocenza, il 10 febbraio 2006 l'appello non viene accolto. La difesa di Hamilton insistì nel sostenere che i test antidoping dell'UCI fatti all'epoca non erano sufficientemente validi e che la presenza di sangue "straniero" non proveniva da una serie di trasfusioni.
Hamilton ha scontato la squalifica il 22 settembre, nonostante le regole del ProTour dovrebbero raddoppiare le sanzioni per doping, ma siccome le nuove regole sono state implementate dopo aver trovato Hamilton non-negativo il corridore può tornare a gareggiare.
[modifica] Operacion Puerto
Il 26 giugno il quotidiano spagnolo El Pais rivela che una squadra di agenti, ha scoperto che Hamilton, tra il 2002 e il 2004 ha pagato 50000 Dollari al dottor Eufemiano Fuentes, per usufruire di sostanze dopanti, come l'Eritropoietina (EPO), per migliorare le prestazioni. Il quotidiano parla anche di una trasfusione avvenuta prima della Liegi-Bastogne-Liegi vinta proprio dall'americano e della complicità della moglie dell'atleta per i "programmi d'utilizzo" delle sostanze proibite.
Il 20 agosto 2006, il quotidiano belga Het Laatste Nieuws ha pubblicato un diario doping di Hamilton, dove l'atleta avrebbe usato tra il 2002 e il 2003 per 30 volte l'EPO, dopandosi per 114 corse su 200.
[modifica] Maggiori Successi
- 1993
- University of Colorado at Boulder road cycling team al Campionato NCAA; nominato ciclista collegiale dell'anno.
- 1996
- 3° tappa e classifica finale, Teleflextoer
- Classifica finale, Fitchburg Longsjo Classic
- 1997
- Mount Washington Auto Road Bicycle Hillclimb
- 1999
- 4° tappa e classifica finale, Giro di Danimarca
- Mount Washington Auto Road Bicycle Hillclimb
- 2000
- 4°,5° tappa e classifica finale, Giro del Delfinato
- 4° tappa, Giro d'Olanda
- 2002
- 14° tappa e secondo posto finale, Giro d'Italia 2002
- 2003
- Liegi-Bastogne-Liegi
- 5° tappa e classifica finale, Giro di Romandia
- 16° tappa e 4° posto finale, Tour de France 2003
- 2004
- 5° tappa e classifica finale, Giro di Romandia
- 8° tappa, Vuelta a Espana (revocato per doping)
- 2005
- Mount Washington Auto Road Bicycle Hillclimb
- 2006
- Mount Washington Auto Road Bicycle Hillclimb
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