Trifolium pratense
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Trifoglio dei prati Stato di conservazione: Sicuro |
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Trifolium pratense |
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Classificazione scientifica | ||||||||||||||
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Nomenclatura binomiale | ||||||||||||||
Trifolium pratense | ||||||||||||||
Il Trifolium pratense è una pianta erbacea perenne, geograficamente diffusissima, dalle Americhe, all'Europa, alla Russia.
Nonostante la denominazione perenne, in Italia ha un ciclo di vita che non supera i due anni.
Ottima erba da foraggio, tanto da essere chiamata nei secoli passati "erba da latte" per i bovini (tale appellativo è ancora in uso presso gli anziani contadini).
L'altezza della pianta arriva sino ai 30 cm. Resiste ottimamente al freddo, arrivando a popolare suoli fino ai 2600 m sul livello del mare.
Coltivata, oggi come nel passato, come foraggera; è preferita nel ciclo della rotazione delle colture poiché Trifolium pratense possiede rizobie attorno alle radici in grado di fissare l'azoto atmosferico in ammonio, che disciolto nel suolo è la fonte principe di azoto per le piante. Com'è noto, l'azoto è indispensabile a tutte le piante per la formazione delle proteine strutturali, che costituiscono lo scheletro o struttura portante della pianta.
Nei prato-pascoli di alta quota è presente la sottospecie Nivale.