SU-85 (cacciacarri)
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SU-85 | |
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SU-85 assegnato al 13° Reggimento Artiglieria Semovente Polacco. Il carro manca della prima ruota del treno di rotolamento |
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Caratteristiche generali | |
Equipaggio | 4 |
Lunghezza | 8,15 m |
Larghezza | 3,00 m |
Altezza | 2,45 m |
Peso | 29,2 t |
Corazzatura ed armamento | |
Corazzatura | max 70 mm |
Armamento primario | Cannone D-5T da 85/51,6 mm |
Armamento secondario | Nessuno |
Mobilità | |
Motore | Diesel V-2 (375 kW) 500 hp |
Velocità | 55 (su strada) km/h |
Potenza/peso | 17,1 hp/ton |
Autonomia | ca. 350 (su strada) km |
Il SU-85 (Самоходная установка, Samokhodnaja Artillerijskaja Ustanovka - 85) era un semovente controcarro utilizzato dall'Armata Rossa durante la seconda guerra mondiale. Utilizzava lo scafo del carro medio T-34 e, a differenza di altri semoventi che fungevano anche da supporto per la fanteria, era pensato specificatamente per contrastare gli altri carri armati.
Indice |
[modifica] Storia
Nel primo periodo della seconda guerra mondiale i carri russi, quali il carro pesante KV-1 e il carro medio T-34 armati entrambi con un cannone da 76 mm, disponevano di una sufficiente potenza di fuoco per contrastare i carri tedeschi presenti all'epoca sul campo di battaglia.
Verso la fine del 1942 però fece la sua comparsa il carro tedesco Tiger I. Nella primavera del 1943 i militari sovietici vennero a conoscenza dell'esistenza di un altro nuovo carro tedesco, il Panther, ancora non entrato in azione. Per controbattere questi mezzi di nuova generazione si sentì la necessità di disporre di mezzi dotati di una maggiore potenza di fuoco.
Venne quindi realizzato il SU-85. Questo mezzo nasceva come una trasformazione del semovente d'assalto SU-122, sostituendo l'obice da 122 mm con un cannone controcarro ad alta velocità D25-T da 85mm. L'adozione di questa arma rendeva possibile, per un mezzo dalle dimensioni ridotte e molto mobile, perforare la corazzatura laterale di un Panther o di un Tiger da grande distanza.
Il SU-85 entrò in servizio per la prima volta nell'agosto del 1943 e venne impiegato, oltre che dall'Armata Rossa, anche dalle forze polacche e cecoslovacche, che in quel tempo operavano a fianco delle forze russe, fino alla fine del conflitto.
[modifica] Versioni
Due furono le versioni prodotte del SU-85. La prima aveva una cupola del capocarro fissa con tre visori e un periscopio. La seconda versione SU-85M montava la stessa cupola del carro T-34/85 che permetteva la visione a 360°. Inoltre questa seconda versione utilizzava lo scafo più grande che verrà utilizzato anche per il successivo SU-100 e pertanto poteva trasportare 60 colpi al posto dei precedenti 48.
Verso la fine del 1944 la produzione del SU-85 venne interrotta e sostituita da quella del SU-100.
[modifica] Impiego Postbellico
L'entrata in servizio del SU-100 e la conseguente fine della produzione in serie, non posero fine alla carriera del Su-85. Infatti man mano che il Su-100 si faceva sempre più disponibile il Su-85 venne tolto dal servizio attivo dell'armata rosssa, per essere trasferito al servizio attivo nell'Esercito Popolare Polacco, in quello Cecoslovacco e in quello Yugoslavo, alleati dell'Unione Sovietica. Dopo la fine della guerra i restanti esemplari in servizio nell'Armata Rossa furono esportati per il servizio nelle forze armate dei Paesi Satelliti dell'Europa dell'Est, dove Pare siano rimasti in servizio fino alla metà degli anni 50.
[modifica] Voci correlate
[modifica] Collegamenti esterni
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