Stretto dei Tartari
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Lo stretto dei Tartari (russo Татарский пролив, Tatarskij proliv; giapponese 間宮海峡; cinese 韃靼海峽) è un braccio di mare situato nell'Estremo Oriente russo; mette in comunicazione in Mare di Ochotsk a nord con il Mar del Giappone a sud, separando l'isola di Sachalin (ad oriente) dalla costa orientale russa (ad occidente).
Si allunga in senso sud-nord per circa 700 km, all'incirca compreso fra i paralleli 54°N e 47°N; la larghezza è molto variabile, essendo compresa fra i 7 chilometri abbondanti del punto più stretto (chiamato stretto di Nevel'skoj) e i circa 200 dell'imboccatura meridionale. La profondità è scarsa, in media circa 8 metri.
La temperatura media delle sue acque non supera, in estate, i 10-12°C; in inverno e primavera si osservano invece estesi congelamenti delle acque superficiali.
Vista la durezza del clima della zona, le sue coste sono poco popolate e non esistono grandi città; le maggiori sono Nikolaevsk-na-Amure e Sovetskaja Gavan' sul continente (Kraj di Chabarovsk), Aleksandrovsk-Sachalinskij, Uglegorsk e Cholmsk sull'isola di Sachalin.