STMicroelectronics
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STMicroelectronics | |
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Tipologia | Public company |
Borse valori | |
Fondazione | 1957 (come SGS) 1987 come SGS-Thomson |
Sede principale | |
Filiali | |
Persone chiave |
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Dipendenti | 52 180 (2007) |
Sito web | www.st.com |
Progetto Economia |
La STMicroelectronics N.V. è una azienda italo-francese con sede a Ginevra (Svizzera), per la produzione di componenti elettronici a semiconduttore.
Indice |
[modifica] Storia
È sorta nel 1987 dalla fusione tra la Società generale di semiconduttori (SGS), azienda di microelettronica dell'IRI, e la divisione dei semiconduttori della francese Thomson. La denominazione iniziale era SGS-Thomson, ed è stata contratta in ST nel maggio 1998 in seguito all'uscita dall'azionariato di Thomson.
SGS Microelettronica e Thomson Semiconducteurs erano due aziende di semiconduttori dalla lunga storia:
- SGS Microelettronica era in precedenza chiamata SGS-ATES e nacque nel 1972 dalla fusione di ATES (Aziende Tecniche ed Elettroniche del Sud, già Aquila Tubi Elettronici e Semiconduttori), fondata nel 1963, e la Società Generale Semiconduttori (fondata nel 1957 da Adriano Olivetti).
- Thomson Semiconducteurs nacque nel 1982 dalla fusione di:
- attività dei semiconduttori della società francese di elettronica Thomson.
- Mostek, un'azienda statunitense creata nel 1969 da alcuni fondatori di Texas Instruments.
- Silec, fondata nel 1977.
- Eurotechnique, fondata nel 1979 a Rousset in Francia, joint-venture tra la Saint-Gobain e l'azienda americana National Semiconductor.
- EFCIS, fondata nel 1977.
- SESCOSEM, fondata nel 1969.
Durante l'attività come SGS-THOMSON e STMicroelectronics, l'azienda è stata partecipe del processo di ristrutturazione e di concentrazione dell'industria dei semiconduttori, con diverse acquisizioni tra cui:
- Nel 1989 l'acquisizione dell'azienda inglese INMOS, conosciuta per i suoi microprocessori transputer, rilevata dalla casa madre Thorn EMI.
- Nel 1994 l'acquisizione delle attività nei semiconduttori dell'azienda di apparati per telecomunicazioni canadese Nortel.
- Nel 2002 l'acquisizione della divisione Microelettronica di Alcatel, che, unita all'acquisizione di altre piccole società come l'inglese Synad, aiutò ST a espandersi nel mercato Wireless-LAN.
- Il 31 Marzo 2008 la creazione della Numonyx[1] assieme ad Intel e Francisco Partners.
- Il 10 Aprile ST e NXP Semiconductors annunciano la loro intenzione di creare una joint-venture[2] nelle tecnologie mobili. ST deterrà l'80% della nuova società e NXP il 20%.
- Nel dicembre 2007 ha avviato l'acquisizione della società Genesis Microchip, società specializzata nella produzione di componenti per televisioni LCD. L'operazione dovrebbe concludersi nel primo semestre del 2008 e costerà circa 336 milioni di dollari.[3]
[modifica] Presente
È uno dei più grandi produttori mondiali di componenti elettronici, usati soprattutto nell' elettronica di consumo, nell'auto, nelle periferiche per computer, nella telefonia cellulare e nel settore cosiddetto "industriale" . Nel telecomando della console Nintendo Wii, ad esempio, è presente un accelerometro creato proprio dalla STMicroelectronics e che consente di individuare la posizione del controller nello spazio tridimensionale. Anche il transponder del Telepass, da tenere sul cruscotto dell'auto, è prodotto dalla ST. È presente principalmente in Italia ad Agrate Brianza, Cornaredo (Castelletto), Catania e Napoli, e all'estero in Francia, Malta, Stati Uniti, Cina, Marocco, Singapore e Malesia. È oggi guidata da Carlo Bozotti, dopo che Pasquale Pistorio, a cui tanto si deve per lo sviluppo dell'azienda, e il cui mandato è terminato il 18 marzo 2005, ha assunto la carica di Presidente Onorario. Alain Dutheil ne è invece amministratore delegato. Gli importanti impianti manifatturieri e laboratori di ricerca e sviluppo che la ST ha a Catania sono il nucleo principale della cosiddetta Etna Valley.
[modifica] Azionariato
La ST è quotata alle Borse di Milano, Parigi e New York per il 62.5%. La parte restante del capitale è controllata da:
- STMicroelectronics Holding II BV - 27.5%
- Brandes Investment Partners - 8.8%
Nota: STM Holding II BV è controllata al 100% da STMicroelectronics Holding NV. Il 50% di STM Holding NV è contollato da FT1CI (100% Areva), il 30% da Cassa Depositi e Prestiti, il 20% da Finmeccanica
[modifica] Note
- ^ STMicroelectronics, Intel And Francisco Partners Close Transaction to Create Numonyx. st.com, 03-31-2008. URL consultato il 03-31-2008.
- ^ STMicroelectronics and NXP Merge Wireless Businesses to Expand Product Breadth and Boost Innovation. st.com, 04-10-2008. URL consultato il 04-10-2008.
- ^ StM lancia l’Opa sull’americana Genesis. Corriere.it, 11-12-2007. URL consultato il 11-12-2007.
[modifica] Voci correlate
[modifica] Fonti
[modifica] Collegamenti esterni
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