Stefano Strappa

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Stefano Strappa
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Dati biografici
Nome	Stefano Strappa
Nato	22 giugno 1959 Camerino
Paese	{{{paese nascita}}}
Nazionalità	Italia
Passaporto	{{{passaporto}}}
Morto	{{{luogo morte}}}
Altezza	cm
Peso	kg
Dati agonistici
Disciplina	Calcio
Specialità	{{{specialità}}}
Categoria	{{{categoria}}}
Record
Ranking	{{{ranking}}}°
Ruolo	Centrocampista,
Squadra
Ritirato	{{{Terminecarriera}}}
Carriera
Giovanili
	Maceratese e Conegliano
Club professionistici
1978-1980	Conegliano	C2 47 (6)
1980-1981	Udinese	A 0 (0)
1981-1985	→ Varese	B 133 (12)
1985-1988	Triestina	B 99 (1)
1988-1989	Avellino	B 33 (0)
1989-1991	Barletta	B 57 (1)
1991-1992	Palermo	B 10 (0)
1992-1993	Maceratese	D 32 (2)
Nazionale
{{{Anni nazionale}}}	{{{nazionale}}}	{{{presenzenazionale(goal)}}}
Carriera da allenatore
Incontri disputati
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Palmarès
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Stefano Strappa (Camerino, 22 giugno 1959) è un ex calciatore italiano.

Ex giocatore di calcio dalle grandi potenzialità ma che purtroppo per lui non è mai riuscito a mettere in mostra nella massima serie.

Oggi è il direttore sportivo della Cingolana, squadra che milita in Eccellenza Marche, e collabora con la Scuola Calcio Giovanni Pagliari fondata da Moreno Morbiducci e da Giovanni e Dino Pagliari

[modifica] Carriera

Cresce in diversi settori giovanili: prima Invicta, squadra rionale di Macerata, poi alla Maceratese ed infine viene acquistato dal Conegliano.

Con i veneti gioca prima nella Beretti poi esordisce in C2 dove si fa vedere per i suoi buonissimi piedi. Ad inizio anni '80 viene acquistato dall'Udinese che poi lo gira per alcuni anni in prestito al Varese dove disputa buonissimi campionati di B.

Non tornerà mai più alle zebre friulane perché chiuso da grandi nomi, (Zico su tutti). Torna in Friuli per vestire la maglia della Triestina dove nella stagione '85-'86 ottiene una promozione in A vanificata dal calcio-scommesse. Negli anni seguenti veste le maglie di Avellino, Barletta e Palermo.

Nella stagione '92-'93 torna alla Maceratese dove con una squadra competitiva (in rosa c'è anche Borislav Cvetkovic) vince il campionato e riporta i pistacoppi in C.