Scudo maltese

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Lo scudo è stata la moneta ufficiale di Malta durante il governo dell'cavalieri ospedalieri. Esso si suddivideva in 12 tarì, a loro volta divisi in 20 grani e questi ultimi in 6 piccioli per grano.

Lo scudo circolò anche dopo il 1798, cioè dopo l'allontanamento dei cavalieri da Malta, e solo nel 1825 fu rimpiazzato dal sterlina britannica al cambio di 1 sterlina per 12 scudi. L'ordine, ora basato a Roma, oggi adotta ufficialmente lo scudo come moneta ma, dal 1961, essa viene prodotta solo come ricordo per i turisti; ugualmente accade per i tarì e i grani. Le monete oggi vengono coniate dalla zecca di stato italiana.

Gli antichi valori della moneta erano i seguenti: 1, 2½, 5 e 10 grani; 1, 2, 4 e 6 tarì; 1, 1¼, 1⅓, 2, 2½, 5, 10 e 20 scudi. I grani e la moneta da 1 tarì erano di in rame, con le monete da 2½ grani denominate come 15 piccioli. Le monete da 2, 4 e 6 tarì, e quelle da 1, 1¼, 1⅓, 2 e 2½ scudi erano coniate in argento, con quelle da 1¼, 1⅓ e 2½ scudi denominate come 15, 16 e 30 tarì rispettivamente. Le monete da 5, 10 e 20 scudi erano coniate in oro.

[modifica] Voci correlate

• Scudo
• Sterlina maltese
• Lira maltese