Scuderia Italia
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Scuderia Italia |
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| Stagioni | 1988-1993 |
| Miglior risultato | 8°1989 e 1991 |
| GP disputati | 92 |
| GP vinti | 0 |
| Pole-position | 0 |
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La Scuderia Italia compare nel campionato di Formula 1 del 1988. Il team è fondato da Beppe Lucchini e si presenta con Alex Caffi come pilota. I telai sono forniti dalla Dallara e i motori dalla Ford. Il debutto avviene nel Gp di San Marino. Nella prima stagione i risultati sono alquanto modesti, ma si hanno pian piano dei miglioramenti, con Caffi che sfiora per due volte la zona punti. Nel 1989 la Scuderia Italia rafforza l'organico con un nuovo pilota: Andrea De Cesaris. I risultati stavolta arrivano, ben otto. Nel 1990 si alternano alla guida ben tre piloti: De Cesaris, Emanuele Pirro e Gianni Morbidelli. La vettura è comunque poco competitiva e non arrivano punti. Nel 1991 la Scuderia Italia cambia la fornitura di motori passando ai Judd. I risultati sono buoni, grazie anche alla conquista di un terzo posto al Gp di San Marino da JJ Letho. Il 1992 è l'ultimo anno in cui il team italiano ottiene punti, per mano di Pierluigi Martini; si ha anche il cambio di motori, con il passaggio al Ferrari. Nel 1993, la squadra, passa ai telai Lola, mantenendo la motorizzazione Ferrari. Sarà un anno pessimo per la scuderia con Alboreto e Badoer sempre relegati in fondo al gruppo, e a fine stagione arriverà il conseguente ritiro.
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