Scopolamina
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La scopolamina, nota anche come ioscina è un farmaco alcaloide allucinogeno ottenuto da piante della famiglia delle Solanaceae, come l'Hyoscyamus niger o le specie del genere Datura, tra queste è da segnalare l'abbondanza nello stramonio. Viene a prodursi in queste piante come sottoprodotto del metabolismo secondario di queste piante.
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Scopolamina
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| Nome IUPAC | |
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| Identificatori | |
| Numero CAS | ? |
| Codice ATC | ? |
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| DrugBank | |
| Caratteristiche generali | |
| Formula | ? |
| MM | ? |
| Dati farmacocinetici | |
| Biodisponibilità | ? |
| Metabolismo | ? |
| Emivita | ? |
| Escrezione | ? |
Indice |
[modifica] Etimologia
La scopolamina viene denominata così per la sua diffusione nel genere Scopolia. Il nome "ioscina" deriva dal nome scientifico del giusquiamo nero, Hyoscyamus niger.
[modifica] Pericolo di intossicazione, con allucinazioni, coma e morte
La droga è estremamente tossica e deve essere impiegata in dosi ridottissime. Dosi elevate, possono provocare fenomeni di depressione, stanchezza o sonnolenza. L'overdose può causare delirio, allucinazione, paralisi, stato stuporoso, perdita di coscienza fino alla morte.
[modifica] Utilizzo in terapia medica
Viene attualmente impiegato in varie terapie, ad esempio contro disturbi di mal d'auto, di mare, ecc., oppure impiegato come collirio per esami oftalmici.
[modifica] Forma farmaceutica
Farmacologicamente la scopolamina viene abitualmente salificata come idrobromuro (sale idrato del bromo).
[modifica] Impiego in neurologia e psichiatria
Può essere utilizzata come un depressivo del sistema nervoso centrale, anche se può paradossalmente può causare eccitazione, agitazione, allucinazioni, o delirio in presenza di dolore, midriasi (dilatazione delle pupille), e cicloplegia (paralisi dei muscoli oculari).
Se associata alla morfina, induce amnesia ed uno stato di tranquillità noto come sonno di penombra. Anche se inizialmente veniva usato in ostetricia per la sedazione del parto, attualmente la si considera troppo pericolosa a questo proposito. [1] Comunque, l'anisocoria indotta dalla scopolamina abitualmente si risolve spontaneamente in 3 giorni.
[modifica] Oftalmologia
La scopolamina viene utilizzata in oftalmologia per indurre deliberatamente cicloplegia e midriasi, che permette l'esecuzione di alcune procedure diagnostiche. Viene anche usata nel trattamento dell'iridociclite.
[modifica] Otorinolaringoiatria
In otorinolaringoiatria e stato utilizzato per asciugare la via aerea superiore (azione anti-sialagoga) prima dell'applicazione di strumenti sulla via aerea.
È anche un farmaco antiemetico (previene il vomito), antivertiginoso (previene il capogiro), ed antispasmodico (riduce le contrazioni della muscolatura liscia; anche se si preferisce impiegare un derivato noto come butil-scopolamina, che non attravversa la barriera emato-encefalica). Puo' essere utilizzato come una sedazione pre-anestetico, come un antiaritmico (previene il battito irregolare) durante la anestesia, e viene principalmente utilizzato nella prevenzione del mal di mare ed altre cinetosi. I cerotti transdermici in commercio, (ad esempio negli USA gli Scopoderm TTS patches), sono disponibili per la prevenzione dei sintomi cinetosi.
Grazie alla sua efficacia contro il mal di mare è stata spesso usata dai sommozzatori, fatto che ha portato alla scoperta di un altro effetto collaterale. Nelle acque profonde, al di sotto dei 13-20 metri, alcuni sub hanno riferito dolore agli occhi, ma il dolore rapidamente cede il passo se il sub sale a profondità inferiori ai 14 metri o anche meno. Inoltre la somministrazione di midriatici come la scopolamina può precipitare un attacco di glaucoma in pazienti suscettibili.
[modifica] Recentemente è stato proposto come antidepressivo
Nell'ottobre del 2006 ricercatori dello US National Institute of Mental Health hanno stabilito che la scopolamina riduce alcuni sintomi della depressione in pochi giorni, e che il miglioramento permane per almeno una settimana, dopo il passaggio alla somministrazione di placebo, senza che il paziente o il medico curante ne sia al corrente. [2]
[modifica] Biochimica
Agisce come un antagonista competitivo del acetilcolina su un recettore muscarinico (M1); per questo viene classificata come una droga di tipo anticolinergico oppure anti-muscarinico.
[modifica] Utilizzi non farmacologici
[modifica] Utilizzo come siero della verità
L'utilizzo della scopolamina come siero della verità è stato indagato da molte agenzie d'intelligence, includendo la CIA, sin dagli anni cinquanta (vedi: Progetto MKULTRA). Venne stabilita la sua inutilità come droga per gli interrogatori, dal momento che i suoi effetti allucinogeni portavano alla facile distorsione della realtà, e dunque l'utilizzo come siero della verità venne abbandonato. Sembra che nei campi di prigionia nazisti, lo scienziato Josef Mengele abbia sperimentato la scopolamina come una droga per interrogatori.
[modifica] Utilizzo criminale: burundanga
In Colombia e in Venezuela i criminali adoperano la "burundanga" un miscuglio di sostanze da piante che contengono principalmente scopolamina (ma ultimamente si associano farmaci ansiolitici come il destromorfano e l'aloperidolo) e che vengono utilizzate dai criminali per stordire le loro vittime, rapinarle, rapirle e, dal momento che sopprimono la volontà, le inducono a rivelare combinazioni di cassaforte o numeri di carta bancomat. La burundanga vegetale viene utilizzata tradizionalmente dagli sciamani da molti secoli. Negli anni recenti l'uso criminale è divenuto epidemico. Circa il cinquanta per cento degli ingressi per avvelenamento nei reparti di pronto soccorso degli ospedali di Bogotá sono dovuti ad intossicazione da scopolamina, pura o in associazione ad altre sostanze. [3]
Anche a Caracas, nella Repubblica Bolivariana del Venezuela, il crimine correlato alle tecniche della burundanga si è moltiplicato in anni recenti. Le vittime sono facilmente avvicinate e con leggeri contatti fisici come l'offerta di una sigaretta, il contatto con banconote impregnate della sostanza o l'offerta di tessuti o vestiti imbevuti di essa, le vittime inalano o assorbono per via transdermica una dose che spesso non è molto elevata. Questi sono soltanto alcuni dei modi con i quali i malviventi riescono a somministrare la droga al malcapitato. Alcuni resoconti delle tecniche di somministrazione impiegate (alcune forse leggenda metropolitana) includono il ricoprire con droga in polvere la vittima con un soffio d'aria da una peretta, offrirgli gomma da masticare drogata, oppure il far abilmente cadere la polvere nel collo di una camicia (spesso negli autobus) oppure nella parte anteriore di un vestito femminile molto scollacciato.
Le vittime di questo crimine vengono spesso ricoverate in ospedale sotto custodia della polizia, dal momento che il paziente sembra stare sperimentando un episodio psicotico. Un segno patognomonico è una febbricola caratterizzata dalla mancanza di sudorazione.
Spesso nei bar la scopolamina viene utilizzata criminalmente come una droga che aiuta a violentare una donna al primo appuntamento (date rape drug) e come un aiuto per stordire la vittima e compiere molti reati. Spesso la somministrazione avviene grazie all'interazione di più complici che possono urtare o inscenare situazioni per distrarre il malcapitato, nascondendo un veloce gioco di mani che permette loro di sciogliere la polverina nella bibita. È il sistema preferito dai criminali perché la dose diventa molto consistente ed inoltre l'interazione con l'alcool etilico induce amnesia retrograda, che è l'incapacità di ricordare e ricostruire l'esatta sequenza degli eventi che precedevano la somministrazione della droga.
[modifica] La scopolamina nella cultura popolare
- (1957) Nella cultura popolare, la scopolamina ha raggiunto un livello moderato di notorietà grazie al fatto che viene menzionata nel film I Was a Teenage Werewolf, dove il personaggio del Dr. Alfred Brandon lo utilizza nella sua ricerca per far regredire il personaggio principale alle sue "radici primitive."
- (1961) La scopolamina viene presentata come un siero della verità impiegato dalle SS nel classico film sulla Seconda guerra mondiale, I cannoni di Navarone.
- (1979) La scopolamina viene menzionata molte volte nel romanzo spionistico di Robert Ludlum Matarese Dynasty, anche in questo caso viene presentata come siero della verità.
- (2007) In un episodio della serie televisiva di medicina Doctor House mandato in onda negli USA il 10 aprile del 2007, si mostra un personaggio a cui è stato applicato un cerotto transdermico alla scopolamina.
- In un episodio della serie televisiva di spionaggio Alias si mostra un personaggio capo della sicurezza che sta assistendo a un concerto con musiche di Bach, nel cui bicchiere di champagne Cristal viene versata della scopolamina. Si prevede il suo addormentarsi nell'arco di cinque minuti, cosa che puntualmente avviene.
- Nella serie a fumetti DIABOLIK, il noto criminale creato dalle sorelle Giussani, per raggiungere i propri criminosi scopi, utilizza spesso la Scopolamina, come metodo per annullare la volontà delle persone e per estorcere informazioni preziose.
[modifica] Fonti
- ^ Elias M, Abouleish E (1997). Scopolamine patch can be confusing to the patient and anesthesiologist: a case report. Anesthesiology 86 (3): 743-4.
- ^ Furey, ML, Drevets, WC (October 2006). Antidepressant efficacy of the antimuscarinic drug scopolamine: a randomized, placebo-controlled clinical trial. Archives of General Psychiatry, vol 63, p 1121 63: 1121.
- ^ Wall Street Journal, 3 luglio 1995
