Sagamore Stévenin
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Sagamore Stévenin (...) è un attore francese.
Fa parte di una famiglia di attori: è infatti figlio del produttore ed attore Jean-François Stévenin, e fratello degli attori Robinson e Salomé Stévenin.
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[modifica] Biografia
Fa i suoi esordi come attore alla televisione nel 1982 in La couleur de l'abîme di Pascal Kané, e interpreta il suo primo ruolo importante al cinema nel 1992 in La révolte des enfants, al fianco di suo fratello Robinson.
Tuttavia la sua carriera vera e propria al cinema inizia nel 1991, con la partecipazione a La Totale di Claude Zidi. In seguito alterna partecipazioni in televisione e al cinema. Nel 1996 interpreta il ruolo di suo padre giovane, Jean-François Stévenin, in Les Frères Gravet di René Féret. Ottiene rapidamente un ruolo da protagonista, con La Cible di Pierre Courrège (1997) e Comme une bête di Patrick Schulmann (1998). È tuttavia nel 1999 che acquisisce la sua notorietà presso il grande pubblico, grazie al suo ruolo in Romance, film scandalo di Catherine Breillat. Al fianco di Caroline Ducey e Rocco Siffredi, interpreta il ruolo di Paul, un modello che rifiuta ì rapporti sessuali con la sua ragazza.
Attore polivalente, varia i registri e i generi: è infatti un giovane attore del cinema di anteguerra e amante di Marion Cotillard in Lisa di Pierre Grimblat (2001), successivamente interpreta un sicario in Sueurs di Louis-Pascal Couvelaire, prima di ripetersi con questo stesso produttore per il ruolo di Michel Vaillant nel film Michel Vaillant (2003), tratto dall'omonimo fumetto. Nello stesso anno interpreta il ruolo del romano in Errance di Damien Odoul. Si accosta inoltre alla commedia pura nel 2004 con Tu vas rire mais je te quitte di Philippe Harel.
Parallelamente ha recitato in molti telefilm, specialmente sotto la direzione di Roger Vadim, Pierre Boutron, Caroline Huppert e Patrick Volson.
Recentemente ha anche intrapreso la carriera teatrale a Parigi nel febbraio 2006, nell'adattamento teatrale in francese del film Orange mécanique, nel ruolo dell'eroe, Alex.
[modifica] Filmografia
- 1984 : Courtes chasses, cortometraggio di Manuel Flèche
- 1991 : La Totale, di Claude Zidi
- 1992 : La Révolte des enfants, di Gérard Poitou-Weber
- 1996 : Les Frères Gravet, di René Féret
- 1997 : La Cible, di Pierre Courrège
- 1998 : Comme une bête, di Patrick Schulmann
- 1999 : Romance, di Catherine Breillat
- 2001 : Lisa, di Pierre Grimblat
- 2002 : 20, avenue Parmentier di Christophe Jeauffroy
- 2002 : Sueurs, di Louis-Pascal Couvelaire
- 2003 : Errance, di Damien Odoul
- 2003 : Adrenalina blu - La leggenda di Michel Vaillant, di Louis-Pascal Couvelaire
- 2004 : Le Point omega, cortometraggio di Laure Hassan
- 2005 : Tu vas rire mais je te quitte, di Philippe Harel
- 2005 : Sans limite, di Cheyenne Carron
- 2006 : Un printemps à Paris, di Jacques Bral
- 2006 : Cages, di Olivier Masset-Depasse
[modifica] Telefilm
- La Couleur de l'abîme, di Pascal Kané (1982)
- Jalna, di Philippe Monnier (1994)
- La nouvelle tribu, di Roger Vadim (1996)
- Un coup de baguette magique, di Roger Vadim (1997)
- Le Cocu magnifique, di Pierre Boutron (1999)
- La Liberté de Marie, di Caroline Huppert (2002)
- La Bête du Gévaudan, di Patrick Volson (2003)
- Bel amì, di Philippe Triboit (2005)
- 1905 di Henri Helman (2005)