Discussione:Rivoluzione industriale in Inghilterra
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Ritengo riduttivo chiamarla rivoluzione industriale inglese perché: 1. fu la prima nel mondo 2. Il complesso delle sue caratteristiche è comuni a tutta la rivoluzione industriali. 3. Ispirò tutte le altre e fu la tecnologia inglese ad essere copiata negli altri paesi. Le modalità secondo le quali si attua tale rivoluzione negli latri paesi rientra a mio avviso nello stesso articolo (se ne potrebbero fare paragrafi separati: Germania, Stati Uniti, Francia, Italia...--Wikipedius 22:28, 19 feb 2006 (CET)
Era per evitare di togliere il testo precedente (che comunque andrebbe rivisto e ampiamente tagliato) e per evitare di avere un articolo troppo lungo (cf. versione in inglese). Inoltre, se la matrice di ogni rivoluzione industriale è quella inglese, ogni paese ha avuto tempi e caratteristiche proprie che potrebbero essere oggetto di articoli distinti.--Pn 22:42, 19 feb 2006 (CET)
Un processo di radicale trasformazione
In Inghilterra alla fine del 1770 al 1870 ci fu la prima rivoluzione industriale. Questo è il risultato di un insieme di innovazioni economiche e sociali che, a partire dal modo di produrre la vita dell’uomo mutarono in tutti i suoi aspetti. Come per es. l’agricoltura venne superata, come principale fonte di reddito dall’industria e poi la maggior parte dei contadini si spostavano verso i nuovi centri della città.
La prima rivoluzione industriale ebbe in Inghilterra per una serie di motivi: • La rivoluzione inglese consentì la libera circolazioni delle merci,e abolirono i dazzi doganali; • Il paese si dotò di un’efficiente rete di trasporti(strade) • Ci fu la scoperta tecnico scientifico • C’erano capitali da investire grazie al surplus(più costruzioni) • L’affermazione coloniale consentì all’Inghilterra di disporre di un grande mercato internazionale • Poi l’isola era ricca di materie prime (ferro,carbone)