Pietro Carmignani
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Pietro Carmignani | ||
Dati biografici | ||
Nome | Pietro Carmignagni | |
Nato | 22 gennaio 1945 Altopascio (LU) |
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Paese | Italia | |
Altezza | 182 cm | |
Peso | 72 kg | |
Dati agonistici | ||
Disciplina | Calcio | |
Ruolo | Allenatore (ex-Portiere) | |
Squadra | Varese | |
Ritirato | 1979 - giocatore | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
Stella Rossa di Viareggio | ||
Club professionistici | ||
1964-1967 | Como | 47 (-30) |
1967-1971 | Varese | 92 (-83) |
1971-1972 | Juventus | 25 (-21) |
1972-1977 | Napoli | 144 (-125) |
1977-1979 | Fiorentina | 10 (-16) |
Carriera da allenatore | ||
1985-1991 | Parma Vice | |
1991-1996 | Italia Vice | |
1996-2007 | Parma + Vice/Giovanili | |
2007- | Varese Vice | |
Statistiche aggiornate al 5 maggio 2008 | ||
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito |
Pietro Carmignani detto Gedeone (Altopascio, 22 gennaio 1945) è un ex calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo portiere. Attualmente è l'allenatore in seconda del Varese.
[modifica] Carriera
[modifica] Club
Cresciuto nella Stella Rossa di Viareggio, esordisce in serie A nel 1968 difendendo la porta del Varese. Dopo aver vinto uno scudetto con la Juventus nella stagione 1971/72, viene ceduto al Napoli, dove suscita immediatamente la simpatia dei tifosi partenopei che gli perdonano alcune giocate non precise e gli affibbiano il soprannome "Gedeone". Con il Napoli disputerà cinque campionati a buon livello, vincendo una Coppa Italia nel 1976, prima di essere ceduto alla Fiorentina, squadra nella quale terminerà la carriera di calciatore.
[modifica] Allenatore
La carriera di allenatore inizia a Parma, dove è secondo di Arrigo Sacchi che lo vorrà con sé anche nel periodo in cui guiderà la Nazionale. Successivamente viene richiamato per due volte alla guida del Parma per guidare la squadra alla salvezza in altrettanti tornei iniziati in malo modo dagli emiliani, centrando, in entrambe le occasioni, l'obiettivo. Nella stagione 2001/2002, dopo essere subentrato in panchina a Daniel Passarella, riesce addirittura a guidare i ducali alla conquista della Coppa Italia, ottenuta battendo in finale la Juventus. A fine stagione lascia la panchina a Claudio Cesare Prandelli, salvo tornare alla guida della squadra nella stagione 2004-2005, quando subentra a Silvio Baldini e riesce a raggiungere la salvezza dopo uno spareggio con il Bologna. Nelle due stagioni successive rimane in Emilia come allenatore della squadra giovanile del Parma, mentre per la stagione 2007/08 è ingaggiato come secondo allenatore dal Varese.
Predecessore: | Allenatori vincitori della Coppa Italia | Successore: |
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Roberto Mancini | 2002 | Carlo Ancelotti |
Predecessore: | Allenatore del Parma FC | Successore: | |
---|---|---|---|
Daniel Passarella | 2002 | Cesare Prandelli | I |
Silvio Baldini | 2005 | Mario Beretta | II |