Pasquale Foresi
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Pasquale Foresi (Livorno, 5 luglio 1929) è un sacerdote e teologo italiano, è stato con Chiara Lubich ed Igino Giordani co-fondatore del Movimento dei Focolari.
[modifica] Biografia
Figlio del parlamentare DC Palmiro Foresi, nacque a Livorno e si trasferì a Pistoia nel settembre del 1943, quando il padre fu incaricato da Alcide De Gasperi di fondare la sezione locale del partito. In questa città entrò in contatto nel dicembre del 1949 con gli "apostoli" del movimento Antonio Petrilli e Graziella Di Luca, grazie all'amicizia tra il padre e Igino Giordani; il giorno seguente si recò a Trento per incontrare Chiara Lubich. Racconta che in quei giorni,
| « aprendo il messalino e leggendo il brano della perla preziosa, per la quale il ricco commerciante vende tutto quello che possiede, capivo che valeva la pena vendere tutto, vendere l'intellettualismo, il criticismo, i beni di questa terra, una carriera, vendere anche la reputazione, giacché a quel tempo alcuni guardavano con sospetto e diffidenza questo Movimento. Tutto valeva la pena di vendere, pur di comperare questa perla preziosa che avevamo trovato: Cristo vivente in una comunità di persone. » |
Nel movimento ricevette il nome di "Chiaretto", dal nome della fondatrice, perché Chiara aveva visto in lui il confratello che poteva assisterla e sostenerla nella costruzione e nella diffusione dell'Opera (che oltretutto, a quell'epoca, subiva l'esame, severo come di consueto, da parte del Sant'Uffizio). Ordinato prete a Trento nel 1954, fu il primo focolarino sacerdote, e aprì questa strada ad altri. È considerato cofondatore del movimento dei focolari insieme a Chiara Lubich, Igino Giordani e monsignor Klaus Hemmerle.
Dotato di spiccata attitudine agli studi teologici, contribuì a far nascere nella cittadella di Loppiano l'Istituto Mystici Corporis per la formazione dei futuri focolarini.
Rese possibile che si formasse una diramazione del movimento costituita da sacerdoti diocesani diventati poi animatori di un "Movimento Sacerdotale".
Contribuì in modo determinante alla nascita della casa editrice Città Nuova, sostenendo il sorgere delle editrici estere.
A lui si deve la realizzazione di varie opere del movimento, come i centri Mariapoli per la formazione dei membri del movimento. In particolare, si deve a lui il sorgere della cittadella di Loppiano, la prima delle trentatré cittadelle sviluppatesi in diverse parti del mondo.
Collaborò anche alla stesura degli statuti del movimento.
È presente a tutt'oggi accanto alla fondatrice, durante lo sviluppo dell'Opera.
