Noce macadamia
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Originaria dell'Australia (regione del Queensland, regione Nord-Est dell'Australia), è il frutto dell'albero tropicale chiamato Macadamia o Noce del Queensland (Macadamia integrifolia). La noce macadamia è stata scoperta circa 500 anni fa dagli aborigeni, le popolazioni autoctone australiane; risale invece al 1858, l'anno della scoperta da parte dei coloni europei. I due botanici inglesi che compirono degli studi su questa pianta furono John McAdam (1827-1865) e Ferdinand von Mueller (1825-1896).
Indice |
[modifica] Sfruttamento
La noce di Macadamia è ugualmente coltivata e commercializzata alle isole Hawaii che ha importato gli alberi australiani nel 1887. Esiste una specie di minore qualità (Teraphile) che viene coltivata in Sudafrica, nel Costa Rica, in Brasile e in California.
[modifica] Caratteristiche
La noce macadamia è formata da una mandorla incastonata all'interno di un guscio brunastro molto resistente e duro. Per aprirne il guscio sono necessari all'incirca 2000 kPa, ma se viene conservata per qualche tempo in un luogo fresco e asciutto (causando però la perdita di molti dei suoi pregi nutrizionali), è più facile spaccarne il guscio protettivo utilizzando anche un giravite. Per poter aprire il guscio può essere utile anche individuare la linea di giuntura tra i due gusci, infilarvi all'interno un coltello su cui si farà forza battendovi un martello.
Così facendo la noce si apre e la mandorla può essere rimossa dal suo interno. Il suo sapore ricorda quello della noce di cocco.
[modifica] Noce oleosa
La noce macadamia è un frutto molto ricco d'olio (78% con all'incirca il 60% Acidi grassi monoinsaturi), di minerali, carboidrati, calcio, fosforo, proteine e vitamine A, B1 e B2. L'estrazione dell'olio che si esegue esclusivamente per pressione a freddo e filtraggio, viene praticata sia per l'industria alimentare che per quella cosmetica.
[modifica] Composizione media in acidi grassi
- Acidi grassi saturi :
- acido palmitico C16:0 dal 9 al 10%.
- acido stearico C18:0 dal 3,5 al 6%.
- acido arachidico C20:0 dal 2,4 al 3,7%.
- Acidi grassi insaturi :
- acido palmitoleico C16:1 dal 18 al 28%.
- acido oleico C18:1 dal 50 al 56%.
- acido linoleico C18:2 dal 2,8 al 3,4%. (famiglia degli omega 6)
Ha un sapore molto gradevole, senza oltrepassare il 2% di acidità. In ragione del suo alto potere di penetrazione, previene efficacemente il rinsecchimento della pelle. È anche un ottimo olio da massaggio.