My Little Eye
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My Little Eye | |
Titolo originale: | My Little Eye |
Lingua originale: | Inglese |
Paese: | Inghilterra |
Anno: | 2002 |
Durata: | 99 min. |
Colore: | colore |
Audio: | sonoro |
Genere: | horror |
Regia: | Marc Evans |
Sceneggiatura: | David Hilton, James Watkins |
Produttore: | Jon Finn, Jane Villiers, David Hilton |
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Fotografia: | Hubert Taczanowski |
Montaggio: | Mags Arnold |
Musiche: | Bias |
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My Little Eye è un film inglese horror del 2002 diretto da Marc Evans, ispirato ad il mondo dei reality show come il Grande fratello.
[modifica] Trama
Cinque ragazzi accettano di passare sei mesi all'interno di una casa, completamente isolati dal mondo e ripresi in qualunque momente, da decine di telecamere che li mandano in onda su internet. Se Matt, Rex, Danny, Emma, e Charlie riescono a trascorrere tutti e sei mesi nella casa, senza che nessuno abbandoni, ognuno di loro vincerà un milione di dollari. Il film comincia proprio quando i cinque giovani stanno trascorrendo gli ultimi giorni di permanenza nella casa e sono fortemente provati, anche da alcuni trucchetti, evidentemente ideati dalla produzione, che cercano di fargli abbandonare il gioco. Danny ha infatti ricevuto una lettera che dice che suo nonno è morto, mentre Emma ha trovato un martello insanguinato sul suo cuscino.
Ancora più strana appare ai ragazzi la visita di Travis Patterson (Bradley Cooper), che si trovava per caso nei dintorni della casa ed è completamente all'oscuro di quale programma si stia registrando nella casa. Quando l'indomani Travis va via, i ragazzi trovano il suo zaino poco distante fatto a pezzi e ricoperto di sangue. Quando però Danny viene trovato impiccato i ragazzi tentano di chiedere aiuto via radio, ma nessuno sembra rispondergli. I ragazzi allora tentano di utilizzare il cellulare trovato nello zaino di Trevor per collegarsi ad internet. Sul sito che dovrebbe trasmettere il reality di cui sono protagonisti, i ragazzi scoprono che in realtà si tratta di un gioco a scommesse su chi morirà prima.
In realtà Matt sta collaborando al progetto, ed è stato lui ad inscenare il suicidio di Danny. Dopo aver ucciso Charlie e Rex, Matt viene raggiunto da un poliziotto. Il poliziotto, in realtà è uno dei creatori del crudele reality e spiega ad Emma che si tratta di un gioco organizzato per "ricchi spettatori" che pagano profumatamente l'abbonamento per vedere le morti in diretta, cosi come aveva fatto Trevor. Matt e il finto poliziotto chiudono Emma in una stanza prima di ucciderla e l'uomo dice a Matt che una volta che tutti e cinque i partecipanti saranno stati uccisi, potrà cominciare il nuovo show. Matt lo corregge "quattro", e l'uomo per tutta risposta gli spara. L'ultima scena vede Emma piangere disperata, mentre il sangue di Matt schizza sull'unica finestra presente nella stanza in cui è prigioniera.