Monumenta Germaniae Historica
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I Monumenta Germaniae Historica (frequentemente abbreviato MGH nelle bibliografie e negli elenchi di fonti) è una serie completa di fonti attentamente preparate e pubblicate per lo studio della storia della Germania, dai tempi dell'impero romano fino al 1500.
La società che sponsorizzo la serie fu iniziata dal riformista Prussiano Heinrich Friedrich Karl Freiherr vom Stein nel 1819, e il primo volume apparve nel 1826. Molti eminenti medioevalisti tedeschi e di altri paesi portarono avanti il lavoro di raccogliere e confrontare manoscritti e produrre edizioni di studio. il motto scelto da Klein, Sanctus amor patriae dat animum ("il santo amore per la patria fortifica lo spirito") mostra la coincidenza del nazionalismo romantico con l'erudizione.
La serie dei presidenti è la seguente:
- Georg Heinrich Pertz (1823-1873)
- Georg Waitz (1875-1886)
- Ernst Dümmler (1888-1902)
- Reinhold Koser (1906-1914)
- Michael Tangl (1914-1919)
- Paul Fridolin Kehr (1919-1935)
- Wilhelm Engel (1936-1937)
- Edmund Ernst Stengel (1937-1942)
- Theodor Mayer (1942-1945)
- Friedrich Baethgen (1947-1958)
- Herbert Grundmann (1958-1970)
- Horst Fuhrmann (1971-1994)
- Rudolf Schieffer (1994- )
La collezione si articola in cinque grandi aree:
- Antiquitates
- Diplomata
- Epistolae
- Leges
- Scriptores
C'è anche una sezione Necrologia.
Sono state aperte anche molte aree sussidiarie, compresa una serie di volumi più compatti per uso scolastico (Scriptores in usum scholarum) e una serie di studi speciali (MGH Schriften).
Il progetto, uno dei più grandi sforzi collettivi di studi storici, continua nel XXI secolo. Nel 2004 i MGH, con la sponsorizzazione della Deutsche Forschungsgemeinschaft, fecero un passo in avanti significativo: tutte le loro pubblicazioni che sono state in stampa per più di cinque anni posso ora essere lette in linea, in una riproduzione fotodigitale, sul sito web dei MGH.
