Montorio Veronese

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Montorio

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Nome ufficiale:

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45°28′N 11°4′E / 45.46278, 11.06806

Altitudine:

50 m s.l.m.

Abitanti:

6000

Nome abitanti:

montoriesi

Santo patrono:

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Giorno festivo:

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Giorno festivo:

15 agosto

Pref. telefono:

045

CAP:

37033

[{{{sito}}} Sito istituzionale]

Posizione della frazione sulla mappa dell'Italia

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Montorio Veronese è una frazione di Verona. È situato ad est di quest'ultima e fa parte dell'8^ Circoscrizione. È situato 6 chilometri a est di Verona. Conta circa 6000 abitanti. Questa frazione si trova nelle adiacenze di Mizzole, Borgo Venezia (quartiere) e San Michele Extra (quartiere).

[modifica] Il Nome

Il nome deriva dal MONS AUREUS, forse venne chiamato così per la presenza di pirite aurifica. "Veronese" è stato aggiunto successivamente per differenziarsi dai Comuni omonimi di Montorio di Grosseto, di Montorio al Vomano in provincia di Teramo e di Montorio Romano.

[modifica] Il Castello

L'attrazione più conosciuta di Montorio è il suo castello (detto appunto castello di Montorio), non si sa chi l'abbia costruito (esisteva già un "castrum" al tempo dei romani), si sa però che l'Imperatore tedesco Ottone III lo donò al vescovo di Verona nel 955 d.C. Il castello viene tuttora usato per feste tematiche e non, soprattutto durante il periodo estivo.

[modifica] Il Forte Preara

Forte Preara, originariamente chiamato Werk John, è un forte austriaco di Verona, costruito tra il 1859 ed il 1860 per volontà di Ludwig von Benedek, e progettato dal direttore della Genie Direction austriaca di Verona. Il forte è intitolato al barone Franz von John (1815-1876), cavaliere dell'Ordine di Maria Teresa per le azioni nelle battaglie di Goito e Volta Mantovana. Nel 1866 sarà Capo di Stato Maggiore nell'Armata dell'arciduca Albrecht.

[modifica] I Fossi

Le risorgive dette "Fossi" si dipartono dal laghetto Squarà e percorrono come un reticolo tutto il territorio Montoriese. Considerate come una importante risorsa naturale e turistica, sono popolati da una fauna specifica in particolare da un piccolo pesce, il Magnaron, che, pescato dai locali per essere fritto, è stato scelto come nome per la maschera carnevalesca di Montorio: il re del Magnaron. Per la loro salvaguardia si è costituito il "Comitato dei Fossi" uno degli storici comitati ambientalisti di Verona voluto dai cittadini e fautore di alcune pubblicazioni sul paese e di attività di valorizzazione del territorio, si può ancora vedere una ruota ad acqua per la lavorazione del gesso e una piccola piscina (tondo Maggia) di epoca romana. Il Comitato è stato guidato al suo inizio da Pierenzo Saetti a cui questo piccolo tesoro ambientale deve la sopravvivenza e l'attuale notorietà. Potete trovare un breve video che vi da una panoramica dei "fossi" di Montorio qui -> Le acque di Montorio .

[modifica] Collegamenti con la città

Il 2 maggio 1926 si svolse la cerimonia di inaugurazione del primo tram che collegava il paesino alla città, festeggiato come un evento importante per la mobilità degli abitanti che potevano così più facilmente recarsi al lavoro. Il tram è ora stato sostituito dal bus numero 13 del trasporto comunale.

A Montorio si può arrivare comodamente anche in bicicletta seguendo la pista ciclabile che parte da Pz. Bra, poi circonvallazione, porta vescovo,Borgo Venezia, Borgo Santa Croce, via Da Legnago e infine arriva al centro del paese.

[modifica] Collegamenti esterni

Sito dedicato alla frazione

[modifica] Voci correlate

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