Mesotelioma
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Mesotelioma | |
Classificazione e risorse esterne | |
ICD-9-CM | (EN) 163 |
Il mesotelioma è una neoplasia che origina dal mesotelio, lo strato di cellule che riveste le cavità sierose del corpo (pleura, peritoneo, pericardio, cavità vaginale dei testicoli).
La quasi totalità dei casi rilevati è correlata all'esposizione alle fibre aerodisperse dell'asbesto (amianto), con latenza 15-45 anni e decorso 1-2 anni.
Macroscopicamente si presenta come una placca pleurica, più raramente nodulare. La sua crescita può portare a obliterazione dello spazio pleurico e conseguente blocco polmonare; nel caso richiede intervento demolitivo. Si presenta in tre forme istologiche: epitelioide, sarcomatoide e bifasica. La diagnosi è istologica/radiologica ed è positivo per la calretinina. Prognosi infausta. Caratterizzato da aggressività e resistenza alle comuni terapie, consente una sopravvivenza media di 7,7 mesi (range 1-72) dal momento della diagnosi. L’età maggiormente colpita è compresa tra i 40 e i 60 anni con il sesso maschile affetto nel 60% dei casi.
L’incidenza di questa neoplasia appare in crescita in tutto il mondo con circa 2,2 casi per milione di abitanti. Essendo fortemente correlata all'uso industriale dell'amianto, attualmente vietato ed in fase di eliminazione in alcuni paesi, ed essendo la patologia ad alta latenza temporale, si prevede un picco di casi intorno al 2020, ed una successiva decrescita.