Matilda 6 mitica

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	« "Chi non picchia suo figlio, non ama il bastone!", questo è il mio motto! »
	(Agatha Trinciabue)

	« La mia concezione di una scuola perfetta, è quella dove non ci siano bambini! Neanche l'ombra! »
	(Agatha Trinciabue)

	« In quest'aula, in questa scuola, io sono il vostro Dio! »
	(Agatha Trinciabue)

Matilda 6 mitica
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Titolo originale:	Matilde
Lingua originale:	{{{linguaoriginale}}}
Paese:	Stati Uniti
Anno:	1996
Durata:	98'
Colore:	colore
Audio:	sonoro
Rapporto:	{{{ratio}}}
Genere:	commedia, fantastico (parzialmente)
Regia:	Danny De Vito
Soggetto:	Roald Dahl
Sceneggiatura:	Nicholas Kazan, Robin Swicord
Produttore:	{{{nomeproduttore}}}
Produttore esecutivo:	{{{produttoreesecutivo}}}
Casa di produzione:	{{{casaproduzione}}}
Distribuzione (Italia):	{{{distribuzioneitalia}}}
Storyboard:	{{{nomestoryboard}}}
Art director:	{{{nomeartdirector}}}
Character design:	{{{nomecharacterdesign}}}
Mecha design:	{{{nomemechadesign}}}
Animatori:	{{{nomeanimatore}}}
Interpreti e personaggi
Mara Wilson: Matilda Wormwood Danny DeVito: Harry Wormwood Rhea Perlman: Zinnia Wormwood Embeth Davidtz: Jennifer Honey Pam Ferris: Agatha Trinciabue Paul Reubens: Agente Bob Tracey Walter: Agente Bill Brian Levinson: Michael Wormwood Kiami Davael: Lavender
Doppiatori originali:
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Doppiatori italiani:
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Episodi:
Fotografia:	Stefan Czapsky
Montaggio:	Lynzee Klingman, Brent White
Effetti speciali:
Musiche:	David Newman
Tema musicale:	{{{temamusicale}}}
Scenografia:
Costumi:	{{{nomecostumista}}}
Trucco:	{{{nometruccatore}}}
Sfondi:	{{{nomesfondo}}}
Premi:
Sequel:	{{{nomesequel}}}
Si invita a seguire le linee guida del Progetto Film

Matilda 6 mitica è un film diretto da Danny De Vito e tratto dal romanzo di Roald Dahl "Matilde", del 1988.

[modifica] Trama

Matilda (Mara Wilson) nasce in una famiglia benestante, i cui componenti la trattano in modo menefreghista e la reputano più che una figlia, una grande seccatura. Già a pochi mesi la piccola riesce a scrivere il suo nome e a quattro anni sa già badare a se stessa e ben vestirsi. Questo fa di Matilda una bambina molto particolare, le quali doti non vengono considerate dalla famiglia. Scopre già a pochi anni la lettura e se ne innamora. Un giorno chiede al padre Harry (Danny De Vito) di comprarle un libro, ma lui le dice che ciò che impara da un libro lo impara meglio e più in fretta dalla televisione. Così Matilda si reca di nascosto alla biblioteca e ogni giorno divora un libro dietro l'altro e dopo aver finito di leggere tutti i libri per bambini passa a quelli da adulti. A sei anni e mezzo riesce finalmente ad andare a scuola grazie ad un accordo fra il padre e la terribile preside di una scuola Agatha Trinciabue (Pam Ferris) una donna dispotica che reputa tutti i bambini la sua dannazione. Fortunatamente Matilda trova nella sua maestra, la signorina Honey (Embeth Davidtz) una donna di grande professionalità e dolcezza, oltre che ad una grande amica. Durante una passeggiata la maestra rivela alla bambina che è imparentata con la Preside, ovvero che la Trinciabue è sua zia e che quando era piccola la trattava molto male, non solo la signorina Honey sospetta anche che sua zia sia stata l'assassina di suo padre. Intanto si verificano delle coincidenze: 1. mentre suo padre la obbliga a gurdare la TV tenendole ferma la testa per non farla voltale lei sente una grande forza dentro di sé e concentrandosi sull'apparecchio, questo si rompe...opera di magia o semplice coincidenza? 2. la Preside viene un giorno a fare lezione nella sua classe e le viene messo nel bicchiere un tritone. Dopo un po', mentre la Trinciabue la sta sgridando lei si concentra sul bicchiere e lo rovescia facendo sì che il tritone finisca sul petto della direttrice...come mai? Saranno dei poteri che ancora non sa ben padroneggiare? Lo scoprirà di lì a poco.