Lochness

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	« Mi tuffo a testa in giù / e l'acqua non c'è più, / trovo sempre il pavimento... »
	(L'irriducibile)

Lochness, pubblicato nel 1993, è un album della cantante italiana Mina. Commercializzato anche in vinile nel formato di doppio Lp.

Indice 1 Il disco 2 Curiosità 3 Tracce 4 Musicisti 4.1 Artista 4.2 Arrangiamenti 4.3 Altri musicisti 5 Note 6 Altri progetti

[modifica] Il disco

Dopo il Mostro di langhiana memoria (Sorelle Lumière), Mina si rifà ad un altro mostro famoso, quello di Lochness. La copertina, ancora una volta, mostra una rielaborazione del volto della cantante «coperto da una inquietante mascheratura in metallo dorato, mentre una fila di bulloni coordinati le avvitano la fronte e le mascelle»^[1]. In questo album - soprattutto nel primo disco (e forse in volontaria contrapposizione con l'immagine cyborg della copertina) - Mina «sembra optare per un riflessivo understatement, fatto di nuances e di interiorità pudica, che gli arrangiamenti [di Massimiliano] Pani raccolgono e assecondano con vigile senso del chiaroscuro ed eleganza forbita»^[2]. «Sembra quasi vederla seduta nella penombra di un night club, appoggiata al pianoforte, mentre le spazzole accarezzano i piatti della batteria, mentre lei intona qualche classico della canzone americana come Everything Happens to Me»^[3]. «In qualche caso, il mostro compie qualche piccolo prodigio, come nel medley che lega Body and Soul a Non so dir (ti voglio bene) [e Nuages]. [...] Mina li canta in modo superbo, da grande vocalista jazz quale sa essere»^[4]. «L'atmosfera si fà ancora più crepuscolare e malinconica quando [...] canta Joana Francesa» - che Chico Buarque ha dedicato a Jeanne Moreau - e struggente nella riesecuzione di due tanghi, Nostalgias, reso celebre da Carlos Gardel, e Adoro di Manzanero Canché. Se Parlami d'amore Mariù si trasforma in un «umbratile delirio sensuale»^[2], Love Me è «trattata con le atmosfere e i colori dell'epoca di Elvis Presley»^[5]. In chiusura, una trilogia pop: una «volitiva versione»^[2] di La notte di Adamo, una «struggente»^[2] Teorema di Marco Ferradini e Herbert Pagani, «che rimane a tutt'oggi uno dei migliori pezzi della tradizione italiana»^[6] e Con il nastro rosa della coppia Battisti-Mogol, eseguita qui con «ironia un po' ribalda»^[2].

Il secondo disco si apre con «l'unica idea di stupefazione»^[1] che è Sì, l'amore, «dove fra sospiri e qualche ansimare erotico il testo è tutto nel titolo reiterato all'infinito, con grandissime esposizioni vocali»^[1], per poi proseguire con la jazzata L'irriducibile e il lento e rarefatto Stile libero, «brano di rara inensità che trasmette una incredibile serenità»^[7]. Se avessi tempo, scritto da Massimo Bizzarri e Riccardo Cocciante, «pregnante allusione continua a tutte le occasioni perse in un rapporto sentimentale [...], ci riporta alle atmosfere di Bugiardo e incosciente»^[7]. Curiosa è Om mani peme hum, «ballata dall'ampio respiro»^[3] grazie al giusto equilibrio di chitarre acustiche, fiati, percussioni e coro e il cui titolo non è altro che un mantra buddista. Il secondo disco si chiude con una canzone-scioglilingua in cui aleggia il "fantasma" di Battisti, Sì che non sei tu, scritta dagli Audio2 (autori anche di Raso, «sontuosa e minesca ballata d'effetto»^[1]), seguita da Ti accompagnerò - «canzone sentimentale che è difficile da raccontare, tanto è densa di mille bagliori che illuminano l'anima di una donna innamorata»^[7] - e da una ninna nanna al contrario, Ninna pà.

[modifica] Curiosità

Om mani peme hum si rifà ad un mantra buddista.

L'autore di Mille motivi è Biagio Antonacci.

[modifica] Tracce

Disco 1/CD 1

1. Everything Happens to Me - 5:35 - (T. Adair/M. Dennis)
2. Joana Francesa - 3:48 - (C. Buarque De Hollanda)
3. Body and Soul / Non so dir (ti voglio bene) / Nuages - 5:58 - (J. Green/E. Heyman/R. Sauer/F. Eyton) / (Kramer/Garinei/Giovannini) / (D. Reinhardt/J. Larue)
4. Nostalgias - 4:06 - (E. Cadicamo/J.C. Cobian)
5. Parlami d'amore Mariù - 2:01 - (E. Neri/C.A. Bixio)
6. Love Me - 3:23 - (M. Stoller/J. Leiber)
7. Adoro - 4:35 - (A. Manzanero Canché)
8. Con il nastro rosa - 4:55 - (Mogol/L. Battisti)
9. La notte - 3:52 - (S. Adamo/N. Salerno)
10. Teorema - 4:47 - (H. Pagani/L. Ferradini)

Disco 2/CD 2

1. Si, l'amore - 4:05 - (Pomodoro/M. Pani)
2. L'irriducibile - 4:20 - (A. De Martini/M. Pani)
3. Stile libero - 3:02 - (C. Sanfilippo)
4. Raso - 4:30 - (Audio2)
5. Mille motivi - 4:36 - (B. Antonacci/M. Bozzi)
6. Se avessi tempo - 4:14 - (M. Bizzarri/R. Cocciante)
7. Om mani peme hum - 4:57 - (M. Brizzi)
8. Sì che non sei tu - 3:00 - (Audio2)
9. Ti accompagnerò - 4:42 - (F. Berlincioni/M.Culotta)
10. Ninna pà - 2:57 - (L. Raffaelli)

[modifica] Musicisti

[modifica] Artista

• Mina - voce

[modifica] Arrangiamenti

• Massimo Bozzi - traccia 5 (CD 2)
• Riccardo Cocciante, Leonardo De Amicis - traccia 6 (CD 2)
• Massimiliano Pani - tracce 6, 8/10 (CD 1); 1, 2, 4, 7/10 (CD 2)

[modifica] Altri musicisti

• Danilo Rea - pianoforte, fender, fisarmonica, pad
• Massimo Moriconi - basso, contrabbasso, fretless
• Roberto Gallinelli, Paolo Gianolio, Franco Puglisi - basso
• Ellade Bandini, Maurizio Dei Lazzaretti - batteria
• Leonardo De Amicis, Massimiliano Pani - tastiere
• Aldo Banfi - synclavier
• Fernando Brusco - tromba
• Mauro Parodi - trombone
• Wally Allifranchini, Giancarlo Porro - sax, flauti
• Wally Allifranchini - sax
• Andrea Braido, Paolo Carta, Sergio Farina, Pato Garcia, Paolo Gianolio - chitarre
• Candelo Cabezas - percussioni
• Giancarlo Porro - clarinetti
• Pedro Pedrozo - arpa
• Gianni Donzelli - seconda voce in "Raso"
• Massimo Bozzi, Lele Cerri, Manuela Cortesi, Moreno Ferrara, Massimiliano Pani, Simonetta Robbiani - cori

[modifica] Note

[modifica] Altri progetti

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