La maschera di ferro (film 1998)
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| Titolo originale: | The Man in the Iron Mask |
| Paese: | Regno Unito/USA |
| Anno: | 1998 |
| Durata: | 132' |
| Colore: | colore |
| Audio: | sonoro |
| Genere: | azione, avventura, drammatico |
| Regia: | Randall Wallace |
| Soggetto: | Alexandre Dumas (padre) |
| Sceneggiatura: | Randall Wallace |
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| Fotografia: | Peter Suschitzky |
| Montaggio: | William Hoy |
| Musiche: | Nick Glennie-Smith |
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| Si invita a seguire le linee guida del Progetto Film | |
La maschera di ferro è un film del 1998, diretto dal regista Randall Wallace.
Indice |
[modifica] Trama
Il film comincia con un giovane Luigi XIV (il Re Sole),re ambizioso e arrogante dedito soprattutto ai piaceri regali mentre il popolo francese muore di fame a causa delle guerre volute dal sovrano. D'Artagnan, capitano dei moschettieri è il suo protettore e consigliere privato. In una delle feste organizzate a palazzo Luigi nota una ragazza (Christine), fidanzata con Raoul, figlio dell'ex moschettiere Athos. Il re decide di mandare Raoul al fronte per essere libero di sedurre la bella Christine. Raoul muore in battaglia e Athos, sconvolto per la perdita del figlio, si dichiara nemico mortale del Re. Aramis, viene incaricato dal Re di scoprire chi sia il generale dell'ordine dei Gesuiti, da sempre ostili al re, e di ucciderlo. Re Luigi non sa che il capo della setta è proprio lo stesso Aramis. Porthos, stanco e annoiato, non vede l'ora di tornare ai duelli e alle guerre dei vecchi tempi.
I vecchi amici si ritrovano perciò divisi: D'Artagnan (che è segretamente l'amante della regina madre Anna d'Austria) dalla parte del Re, Athos, Aramis e Porthos decisi a destituire il sovrano.
Aramis è a conoscenza di un segreto importantissimo: Luigi XIV ha un gemello identico, che è stato separato dai genitori alla nascita. Il padre, re Luigi XIII, temeva infatti che il regno sarebbe stato conteso tra i due fratelli e che questo potesse scatenere una serie di terribili guerre per la presa del potere. Il gemello del re fu allontanato da palazzo e non venne mai a conoscenza della sua vera identità. Quando re Luigi XIV salì al potere, venuto a sapere dal padre dell'esistenza del fratello lo fece rinchiudere in una prigione, sorvegliato a vista, e costretto a portare sul volto una maschera di ferro. I tre riescono a liberare il giovane (Filippo). Gli rivelano la sua vera identità e lo mettono a parte del loro piano: dato che è identico al fratello, possono aiutarlo a sostituirsi a lui. Filippo, inizialmente titubante, accetta. Lo scambio deve avvenire ad una festa in maschera, ed inizialmente tutto sembra filare liscio: Athos, Porthos e Aramis riescono a far uscire il re dalla sala da ballo e (dopo averlo tramortito) a scambiare i suoi abiti con quelli del fratello. Mentre i tre si apprestano ad andarsene con Re Luigi, Christine fa irruzione nella sala, sconvolta: è venuta a sapere che il re aveva ordinato di far combattere Raoul in prima fila, proprio davanti ai cannoni. Gli invitati sono pietrificati, tutti temono la reazione del sovrano: ma questi intima ad alcune guardie, che stanno per potrare via Christine, di lasciare la ragazza, e di condurla invece nelle sue stanze. Ed è proprio lo strano comportamento del re, insolitamente gentile, a far insospettire D'Artagnan. Dopo aver compreso che il vero re è stato sostituito, D'Artagnan riesce a fermare Porthos, Athos e Aramis prima che lascino il palazzo. Luigi viene liberato e Filippo rinchiuso alla Bastiglia. Nel frattempo però D'Artagnan ha scoperto che Filippo è il gemello di Luigi e che anche la regina ne era a conoscenza. Decide perciò di avvertire i tre amici che li aiuterà a liberare Filippo. Luigi XIV sospetta il tradimento di D'Artagnan ed ordina al suo vice di sorvegliarlo.
Lo scontro finale alla Bastiglia vede l'intervento dei quattro amici che riescono a liberare Filippo, ma vengono poi sorpresi dai moschettieri guidati direttamente dal Re. D'Artagnan, a questo punto svela a Filippo di essere il padre di entrambi; Luigi tenta di uccidere Filippo, D'Artagnan si interpone per difenderlo e viene colpito a morte; il tenente dei moschettieri scopre che i due sono fratelli, fa sgombrare i soldati ed è poi lui stesso a bloccare Luigi colpevole di aver ucciso D'Artagnan. Quando gli altri soldati accorrono lo scambio è avvenuto. Filippo regnerà come Luigi XIV, mentre Luigi prenderà il suo posto come maschera di ferro.
[modifica] Dumas e il Visconte di Bragelonne
La trama del film si ispira ad uno degli episodi centrali del romanzo Il visconte di Bragelonne di Alexandre Dumas, l'ultimo della trilogia dei moschettieri. Le differenza con il romanzo sono molte, Il Visconte di Dumas è un romanzo più propriamente storico, almeno come ambiente. D'Artagnan amante di Anna d'Austra (e quindi incidentalmente progenitore dei re di Francia) è forse l'invenzione più audace degli sceneggiatori; nel romanzo Anna d'Austria è, come nella realtà, segretamente sposata al cardinal Mazzarino; Aramis, Porthos e Athos sono nel film molto meno caratterizzati che nel romanzo, soprattutto Aramis che è l'anima nera del Visconte, e che alla fine del romanzo è anche l'unico moschettiere a sopravvivere (dei quattro valorosi di cui abbiamo narrato la storia non restava che un corpo solo. Dio aveva ripreso le anime). La figura di Christine è, nel romanzo, Luise de la Valliere un personaggio storico che fu realmente una delle amanti del Re Sole.
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[modifica] Collegamenti esterni
- Scheda su La maschera di ferro dell'Internet Movie Database
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