La Cala (Palermo)
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La Cala | ||
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Vista caratteristica della Cala con gli alberi delle barche a vela |
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Paese: | Italia | |
Mare: | Tirrenio | |
Regione: | Sicilia | |
Provincia: | Palermo | |
Comune: | Palermo | |
Tipologia: | Turistico | |
Gestori: | Comune di Palermo | |
Coordinate: | Coordinate: | |
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Progetto:Trasporti |
La Cala è un arco di mare compreso fra la via Francesco Crispi e il Foro Italico e corrisponde al porto più antico della città di Palermo, ed attualmente vi si accede attraverso l'imboccatura del Porto di Palermo.
Furono per primi i Fenici a sfruttare questa insenatura naturale, in cui sfociavano i fiumi Kemonia e Papireto che adesso, a causa dell'espansione del centro storico, hanno un letto sotterraneo.
Protetto ad est dal Castello a Mare, il molo (costruito fra il 1300 e il 1445) rimase l'unico approdo della città fino al XVI secolo, periodo in cui iniziò lo sviluppo portuale delle zone dei quartieri di Santa Lucia (l'attuale Borgo vecchio) e di Sant'Erasmo. Anche se nel corso dei secoli il maggior traffico marittimo si spostò dalla Cala al porto vero e proprio (più a nord), l'insenatura attirò sempre l'interesse degli urbanisti palermitani nei vari periodi storici.
Alcuni fra i progetti vincitori del concorso riguardo il Piano regolatore della città del 1939, ne ipotizzarono l'interramento, la squadratura o addirittura un ponte, che attraversando la Cala avrebbe congiunto il lungomare Crispi con il Foro Italico, ma non diventarono ufficialmente parte del piano regolatore cittadino e non vennero attuati.
Attualmente la Cala si presenta come un porticciolo turistico a forma di "U" all'interno del centro storico.