Kay Francis

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Kay Francis nei titoli di testa del film Signore sole (1933)

Kay Francis (13 giugno 1905 - 26 agosto 1968) fu un'attrice statunitense di grande talento che, dopo un breve periodo di recitazione a Broadway negli anni '20, si diede al cinema conseguenso il periodo di maggior popolarità tra il 1930 ed il 1936.

[modifica] Biografia

[modifica] Le origini

Nata con il nome di Katharine Edwina Gibbs ad Oklahoma City in Oklahoma, figlia di Katharine ("Kay") Gibbs, intraprendente imprenditrice fondatrice della catena Katharine Gibbs di scuole di dizione in tutti gli Stati Uniti. Nonostante le contrarietà di sua madre, la giovane Kay entrò nel circuito dei teatri locali, nei quali anche sua madre, con il nome d'arte di Katharine Clinton avev recitato in precedenza. Successivamente le sue origini, o meglio le voci mai dimostrate sulle sue origini, furono una delle cause che portarono all'improvviso declino della sua carriera. In particolare si diceva che Katharine fosse di sangue misto, con lontane discendenze afro-americane, cosa che, nell'America degli anni '30 non contribuiva a renderla popolare.

[modifica] La carriera

Grazie ad una fortunata combinazione di elementi, tra i quali una sensualissima voce calda e duttile, la resero rapidamente una delle stelle indiscusse degli anni '30. La sua avvenenza e la sua capacità di recitare di fronte alla cinepresa le fecero guadagnare il nome di Ragazza glamour americana. La sua carriera fu fulminea ma rapida, ed il suo declino fu causato da un misto di pettegolezzi, liti con le major cinematografiche e di impopolarità.

Alla fine degli anni '20, quando le case di produzione cinematografica capirono che il cinema sonoro non era una semplice novità ma sarebbe stato il futuro, molte stelle di Broadway vennero invitate a far parte del nuovo e nascente star system. Fra costoro si possono annoverare Ann Harding, Helen Twelvetrees, Barbara Stanwyck, Humphrey Bogart, Leslie Howard ed, ovviamente Kay Francis.

Dopo aver firmato un contratto con la Paramount iniziò a recitare al fianco di William Powell e iniziò a girare dalle sei alle otto pellicole l'anno. Nel 1929 affiancò i fratelli Marx nella loro prima esperienza cinematografica, nell'esilarante commedia The Cocoanuts.

Nel periodo dal 1929 al 1931 prese parte a ben ventidue pellicole, e così all'inizio degli anni '30 la Warner Brothers cercò di convincere Kay Francis, Powell e l'attore Ruth Chatterton ad unirsi al loro studio. In cambio la Warner si sarebbe impegnata di fornire a questi attori dei ruoli che consentissero loro di esprimere al meglio le loro caratteristiche migliori. Nelle prime tre pellicole girate per la Warner, Kay Francis recitò ruoli di figure femminili negative, come nel caso de The False Madonna del 1932 dove interpretava una infermiera stanca e cinica che deve prendersi cura di un bambino affetto da una malattia mortale, grazie al quale comprende il valore dei sentimenti e della famiglia. Questo ruolo contribuì a rilanciare la sua carriera rivelandosi un autentico successo di pubblico e di critica.

Sempre del 1932 è il grande successo della commedia Mancia competente (Trouble in Paradise) di Ernst Lubitsch, con Herbert Marshall e Miriam Hopkins, in cui interpretava un'affascinante donna dell'alta società che scombina i piani di un ladro che perde la testa per lei.

[modifica] Il declino

Negli anni seguenti continuò ad apparire con successo in una riuscita serie di film fin quando si ritirò dallo schermo, verso la metà degli anni '40. In seguito si dedicò all'attività radiofonica e a quella teatrale (nel 1946 partecipò al successo di Broadway, State of the Union). Nei primi anni '50 si ritirò definitivamente dalle scene.

Si spense a causa di un cancro al seno all'età di sessantanove anni.