Itsa Faka

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Itsa Faka è una citta immaginaria creata da Carl Barks per la storia Paperino e la sposa persiana.

[modifica] Storia

[modifica] Antichità

Dell'antica città di Itsa Faka, purtroppo, non si hanno molte notizie; si sa solo che fu costruita in Persia oltre 5000 anni fa.

Gli antichi storici descrissero alcuni dei suoi segreti su lastre di pietra, e grazie a questi scritti si è appreso che gli abitanti della città venivano disidratati mentre erano ancora in vita.
Gli stessi membri della famiglia reale preferirono farsi disidratare piuttosto che affrontare il disonore pubblico.

Molti secoli prima della costruzione delle piramidi, una violenta tempesta di sabbia ha sepellito interamente la città.

[modifica] Anni 50

Nel 1950, uno scienziato pazzo da poco trasferitosi a Paperopoli è venuto a conoscenza dell'esistenza della città di Itsa Faka ed ha deciso di ritrovarla e di scoprirne i segreti mai svelati, uno tra tutti quello della disidratazione delle persone.

Dopo aver rapito Paperino ed i suoi nipoti Qui, Quo e Qua, li ha condotti in Persia alla ricerca della città sepolta dalla sabbia.
Una volta trovate le rovine del palazzo imperiale, lo scienziato vi ci è entrato e al suo interno, grazie ad una formula di sua invenzione, ha riportato in vita il Re Nevvawaza, la di lui figlia Needa Bara Soapa ed il suo esercito.

Appena rinato il sovrano non ha alcuna intenzione di raccontare allo scienziato il metodo in cui è stato disidratato e, una volta scambiato Paperino per il Principe Cad Alì Cad, il promesso sposo della principessa fuggito alla vigilia delle nozze, ordina di preparare le nozze tra i due.

Dopo una serie di vicessitudini, lo scienziato pazzo rinviene nel palazzo un'urna contenente dei vapori in grado di polverizzare le persone. Paperino, innavertitamente, rompe l'urna ed i vapori sprigionatisi cancellano dalla faccia della terra il Re Nevvawaza, la figlia, il suo esercito ed il professore pazzo.

Salvatosi dai vapori grazie ad un'immersione in una vasca piena d'acqua, Paperino esce dal palazzo ed insieme ai nipotini fa ritorno a Paperopoli.