Orqwith
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Orqwith è una città-mondo metafittizia, inventata da Grant Morrison nella serie a fumetti Doom Patrol, nell'episodio "Sopravvissuti al disastro".
Orqwith è descritta come una città dei miracoli, un labirinto di osservatori di vetro e d'ossa. Ma al tempo stesso, nelle stesse pagine, Orqwith è un mondo inventato e una finzione letteraria.
[modifica] Estratto della trama di "Sopravvissuti al disastro"
Nel mondo cominciano a verificarsi fatti surreali e inquietanti, comparsa di oggetti impossibili e sparizioni di gruppi di persone. I protagonisti scoprono questi fatti sono legati all'apparizione di Orqwith, una città immaginaria descritta in un libro nero scritto per fini ludici. In questo libro, ritrovato in circostanze decisamente impressionanti, Orqwith è descritta come esistente in un piano di realtà intersecante il nostro; aggredisce le altre realtà impiantando inizialmente piccoli pezzi di se stessa negli altri mondi (i fatti "assurdi" dell'inizio del racconto), per invaderli via via in modo sempre più catastrofico. Questo mondo "immaginario" s'inserisce nell'universo "reale". Il "libro nero" vien descritto dai suoi stessi autori come il portale tra Orqwith e la realtà. Gli stessi autori verranno divorati da Orqwith. Questo libro che descrive se stesso è quindi un'opera metaletteraria. Il titolo di quest'opera paradossale è "Il libro senza titolo".
I fatti in esso descritti cominciano a verificarsi effettivamente. In particolare, l'apparizione di un gruppo di spaventosi abitanti di Orqwith, gli Uomini Forbice, che cominciano catturare e a trasformare la gente "reale" in abitanti di Orqwith: i "sonnambuli" o gli "uomini vuoti".
La vicenda sarà risolta dai membri della Doom Patrol, in un modo abbastanza inusuale per le storie di invasione.
[modifica] Influenze
Nel racconto si riscontrano le influenze (anche dichiarate esplicitamente, dall'autore o dai personaggi), delle seguenti opere:
- Finzioni di Borges
- Pierino Porcospino, di Heinrich Hoffmann
- Kostnice (L'Ossario), cortometraggio di Jan Svankmajer
La descrizione di Orqwith è stata influenzata, tra le altre cose, dal racconto "Tlön, Uqbar, Orbis Tertius" di Borges e dai cortometraggi di Jan Svankmajer. Nel corso della storia viene anche nominata la teoria memetica e il libro di Heinrich Hoffmann "Pierino Porcospino", con riferimento all'episodio "Il bambino che si succhiava i pollici".
La somiglianza risulta più evidente nella vecchia traduzione inglese del libro di Hoffmann, dove il sarto è chiamato "the long, red-legged scissor man" (l'uomo forbice dalle lunghe gambe rosse).
[modifica] Voci correlate
- Metafinzione
- Autoreferenza
Anderville · Basin City · Bikini Bottom · Dimmsdale · Gotham City · Hometown
Itsa Faka · Kandor · Litargirio · Metropolis · Ocopoli · Orqwith · Paperopoli
Quack Town · Quahog · Shelbyville · Smallville · Springfield · Topolinia
Vice City
Letteratura e cinema
Arkham · Cabot Cove · Castle Rock · Cicely · Città del Sole · Derry · Dunwich
Fela · Godric's Hollow · Hogsmeade · Innsmouth · Kingsport
Little Hangleton · Little Whinging · Lud · Royale-les-Eaux · Sompazzo
Sunnydale · Tromaville · Vigata
Storiche
Ferdinandopoli · Nancago