Intervista col vampiro (film)
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Intervista col vampiro | |
Titolo originale: | Interview with the Vampire: The Vampire Chronicles |
Paese: | USA |
Anno: | 1994 |
Durata: | 123' |
Colore: | colore |
Audio: | sonoro |
Genere: | fantastico, horror |
Regia: | Neil Jordan |
Soggetto: | Anne Rice (romanzo omonimo) |
Sceneggiatura: | Anne Rice |
Produttore: | Stephen Woolley e David Geffen |
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Fotografia: | Philippe Rousselot |
Montaggio: | Mick Audsley |
Effetti speciali: | Stan Winston |
Musiche: | Elliot Goldenthal |
Scenografia: | Dante Ferretti |
Trucco: | Stan Winston |
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Si invita a seguire le linee guida del Progetto Film |
« You really believe this, don't you, that you're a vampire? » | |
(Daniel, il giornalista a Louis )
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Intervista col vampiro è un film del 1994 di Neil Jordan tratto dall'omonimo romanzo di Anne Rice.
[modifica] Trama
Louis De Point Du Lac (Brad Pitt), viene intervistato da un giornalista. Ci troviamo nella San Francisco del 1993 in un albergo, e Louis racconta all'uomo la sua vera natura, quella del vampiro. Da qui, inizia a raccontare la storia della sua vita, per fargli capire quanto sia orribile essere un vampiro, nonostante si sia immortali.
Louis era un ricco proprietario terriero, eppure in seguito alla morte della moglie e della figlia, decise che la sua vita era inutile e sperò vivamente di morire. Una figura misteriosa, il vampiro Lestat de Lioncourt (Tom Cruise) vide il comportamento dell'uomo e decise di seguirlo e di vampirizzarlo sia per avere un compagno nella sua non-vita, ma soprattutto per fargli capire quanto fosse bello essere un vampiro. Louis in realtà odiava essere un vampiro, e odiava ancor di più dover uccidere per nutrirsi, per questo preferiva cibarsi di topi. Lestat cercava di essere un buon maestro per lui, ma senza ottenere buoni risultati, finché un giorno, Louis, vedendo una bambina, Claudia (Kirsten Dunst) in un "lazzaretto" piangente sul cadavere della madre morta di peste ed essendo accecato dalla sete di sangue, la morde, dissanguandola quasi fino alla morte. Lestat vedendo la scena scelse di vampirizzarla e di, in un certo senso, adottarla. La bambina si dimostrò un ottima vampira, anzi, provava piacere nell'uccidere e nel seguire gli insegnamenti di Lestat.
Il suo comportamento con il passare degli anni diventò ossessivo, e paranoico. Infatti Claudia, anche se passavano gli anni, rimaneva sempre la stessa e non poteva diventare donna, e questo la portò a vendicarsi e a "collezionare" cadaveri di donne mature. Lestat non poté accettare questo comportamento, che comportava il rischio di fare scoprire la loro vera identità, per questo ebbe una forte discussione con la bambina, che lo accuso del suo stato perenne di bambina senza mai poter diventare una donna matura. La piccola, preferendo di gran lunga vivere da sola con Louis decise di uccidere Lestat facendogli "assaggiare" due persone già morte, cosa fatale per i vampiri.
Dopo una fuga spericolata verso Parigi Louis e la piccola vampira potevano finalmente vivere in pace, ma purtroppo questa quiete, verrà interrotta dall'incontro di una compagnia di vampiri capeggiata da Armand (Antonio Banderas), un vampiro vecchissimo. Questi vampiri catturarono Claudia e la uccisero con la luce del sole, e Louis, preso dall'odio verso quella setta, bruciò l'intero teatro dove erano nascosti, vendicando così la sua bambina. Circa un secolo dopo, praticamente ai giorni nostri, Louis, girovagando per la città, sente un odore familiare, e si addentrò in un cimitero, incontrando Lestat in uno stato indecifrabile. Egli non è più quello di prima, ha perso la sua chioma bionda e il suo portamento disinvolto, praticamente è paralizzato dalla vecchiaia; Louis dopo quel breve incontro, scompare dalla sua vista.
Dopo l'intervista, il giornalista è meravigliato, e crede che essere un vampiro sia una cosa bellissima ed affascinante. Louis si innervosisce, dicendogli di non aver capito nulla, e l'intervista si conclude. Il giornalista uscendo dall'albergo si reca alla macchina e si mette in viaggio. Ed è proprio in macchina che viene aggredito da Lestat, reso giovane e rigoglioso come prima dal sangue della giovane vittima, il quale, dopo averlo ferito mortalmente, gli propone una scelta: o morire o essere un vampiro.
[modifica] Curiosità
- Malgrado le numerose nomination internazionali (sia agli Oscar che ai Golden Globe), al film diretto da Neil Jordan furono conferiti soltanto due premi meno prestigiosi (l’MTV Movie Awards per l’interpretazione di Kirsten Dunst e di Brad Pitt e il Premio Blockbuster a Tom Cruise come miglior attore di un film thriller/horror) e vincendo inoltre il premio come "peggior coppia", quella formata da Brad Pitt e Tom Cruise ai Razzie Awards del 1995.
- Rimane uno dei più grandi successi del genere con un incasso di oltre 230 milioni di dollari.
- Debutto in una grande produzione di Hollywood per l'italiana Domiziana Giordano che interpreta il ruolo di Madeleine.
- Il ruolo di Daniel Malloy doveva essere di River Phoenix, ma l'attore morì durante i primi giorni delle riprese, così si dovette ricominciare da capo.
- Il finale del film non corrisponde alla trama del libro. Lestat non morde né trasforma Daniel, né lo incontra affatto, non in Intervista col Vampiro (romanzo), ed è Daniel che cerca Lestat, non il contrario.
[modifica] Collegamenti esterni
- Scheda su Intervista col vampiro (film) dell'Internet Movie Database
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