Il mio grosso grasso matrimonio greco
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Il mio grosso grasso matrimonio greco | |
Titolo originale: | My Big Fat Greek Wedding |
Paese: | USA |
Anno: | 2002 |
Durata: | 95' |
Colore: | colore |
Audio: | sonoro |
Genere: | commedia |
Regia: | Joel Zwick |
Soggetto: | Nia Vardalos |
Sceneggiatura: | Nia Vardalos |
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Fotografia: | Jeff Jur |
Montaggio: | Mia Goldman |
Musiche: | Alexander Janko e Chris Wilson |
Scenografia: | Gregory P. Keen e Kei Ng e Enrico Campana |
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Il mio grosso grasso matrimonio greco è una commedia americana, con Nia Vardalos e John Corbett, diretto da Joel Zwick del 2002.
Il film, sceneggiato dalla stessa Nia Vardalos, si ispira a una vicenda personale dell'attrice, che ha sposato un americano (che nel film interpreta il ruolo del migliore amico del suo fidanzato) nonostante la sua famiglia le avesse imposto un fidanzato greco come loro.
[modifica] Trama
Toula Portokalos (Nia Vardalos) è una trentenne prigioniera di una famiglia di origine greca, completamente assoggettata alle complesse tradizioni di famiglia e, soprattutto, all'eterno desiderio del padre (Michael Constantine) di vederla sposata al più presto con un rispettabile giovanotto, naturalmente di origine greca anch'esso. La libertà per lei comincia il giorno in cui ottiene, con l'appoggio della furbissima madre (Lainie Kazan), il permesso di frequentare un corso di informatica all'università, che la porta ad uscire dal suo ristrettissimo guscio e a curarsi un po' di più, fino a diventare una ragazza carina ed indipendente.
La sua abilità con il computer le permette di farsi assumere nell'agenzia di viaggi della zia Voula (Andrea Martin), anch'essa greca, dove Toula incontra l'uomo della sua vita: Ian Miller (John Corbett), un bellissimo insegnante di letteratura vegetariano, proveniente da una famiglia di giuristi molto perbene. Comincia così la difficile storia d'amore di Toula ed Ian, con l'assoluta opposizione del padre di questa, Gus, che non vuole accettare il fatto che sua figlia sposi un uomo al di fuori della loro grande famiglia.
Per ottenere l'approvazione dei genitori di Toula, il povero Ian sarà costretto a convertirsi alla religione ortodossa, ad ingollare gli innumerevoli piatti a base di carne della tradizione greca ed a sopportare l'onnipresente famiglia della sua fidanzata con tutte le sue bizzarrie. La vicenda culminerà nell'approvazione reciproca tra due culture così distanti come quelle dei genitori dei due sposi, e nel naturale coronamento della storia d'amore.
[modifica] Collegamenti esterni
- Scheda su Il mio grosso grasso matrimonio greco dell'Internet Movie Database