Gennaro Iezzo
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Gennaro Iezzo | ||
Dati biografici | ||
Nome | Gennaro Iezzo | |
Nato | 8 giugno 1973 Castellammare di Stabia (NA) |
|
Paese | Italia | |
Altezza | 187 cm | |
Peso | 82 kg | |
Dati agonistici | ||
Disciplina | Calcio | |
Ruolo | Portiere | |
Squadra | Napoli | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
1989-1990 1990-1991 1991-1992 |
Juve Stabia Scafatese → Avellino |
|
Club professionistici | ||
1989-1990 | Juve Stabia | 0 (0) |
1990-1991 | Scafatese | 2 (?) |
1991-1992 | → Avellino | 0 (0) |
1992-1994 | Scafatese | 23 (?) |
1994-1997 | Nocerina | 22 (-17) |
1997-1999 | Verona | 5 (-5) |
1999-feb.'04 | Catania | 95 (-86) |
feb.'04-2005 | Cagliari | 25 (-34) |
2005- | Napoli | 87 (-70) |
Statistiche aggiornate al 6 aprile 2008 | ||
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito |
Gennaro Iezzo (Castellammare di Stabia, 8 giugno 1973) è un calciatore italiano che gioca nel Napoli nel ruolo di portiere.
Alto 187 cm, ha un peso forma di 83 chilogrammi ed è destro di piede.
Indice |
[modifica] Carriera
[modifica] Squadre campane (1989-1997)
Inizia la sua carriera nella Juve Stabia nel 1989. Ha militato in categorie inferiori con la Scafatese, per poi passare in serie C con la Nocerina, dove sale agli onori delle cronache sfoderando una grande prestazione negli ottavi di finale di Coppa Italia contro la Juventus.
[modifica] Verona, Catania e Cagliari (1997-2005)
Nel 1997-1998 passa al Verona, ed è il secondo di Graziano Battistini e scende in campo appena cinque volte in due anni.
Nel 1999-2000 il suo procuratore, De Vito, gli propone il Catania in C1 e Iezzo accetta. Con i rossazzurri conquista una promozione in Serie B.
La stagione successiva approda al Cagliari in B e conquista la promozione in serie A, dove colleziona col Cagliari 22 presenze.
[modifica] Napoli (2005-)
Nel 2005 ha abbandonato la serie A per andare a giocare nella più importante squadra di calcio della sua regione, il Napoli in C1/B. Nella stagione 2005/06 ha contribuito alla promozione in serie B del Napoli con 32 presenze e appena 18 reti subite. L'anno successivo si rende protagonista della promozione in serie A del Napoli, salvando il risultato in molte occasioni, sia parando calci di rigore sia con parate spettacolari, contribuendo a rendere la difesa partenopea la meno battuta del torneo, davanti anche alla Juventus. È tuttora l'estremo difensore della SSC Napoli, tuttavia, a Gennaio 2008, a causa di un intervento chirurgico è stato costretto a cedere, fino ad Aprile, il ruolo di titolare al collega Matteo Gianelloe in seguito a Nicolas Navarro
[modifica] Bibliografia
- Carmelo Gennaro. Iezzo si presenta. «La Sicilia», 7 luglio 1999.
[modifica] Curiosità
- E' stato soprannominato "Belzebù" dal telecronista e giornalista napoletano Raffaele Auriemma, altro soprannome è "San Gennaro" per la miracolosità dei suoi interventi.
- Era stato designato capitano del Napoli dai suoi stessi compagni di squadra ma ha rifiutato perché afferma che il capitano debba essere vicino all'azione di gioco, e il portiere non è in grado di farlo.
S.S.C. Napoli - Rosa 2008/2009 Altre | ||
---|---|---|
1 Iezzo · 2 Grava · 3 Rullo · 4 Montervino · 5 Pazienza · 7 Lavezzi · 8 Blasi · 11 Calaiò · 12 Del Giudice · 13 Santacroce · 14 Garics · 17 Hamšík · 18 Bogliacino · 19 Savini · 21 Domizzi · 22 Gianello · 23 Gargano · 24 Dalla Bona · 25 Zalayeta · 28 Cannavaro · 30 Navarro · 77 Mannini · 96 Contini · - Rinaudo · - Maggio · Allenatore: Reja |