Ferrovia Desenzano-Desenzano Porto
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Linea ferroviaria in Italia Desenzano-Desenzano Porto |
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Soprannome | Maratona |
Inizio | Desenzano |
Fine | Desenzano Porto |
Inaugurazione | 1909 |
Chiusura | 1969 |
Vecchi gestori | Ferrovie dello Stato |
Lunghezza | 3,568 km |
Regioni | Lombardia |
Scartamento | 1435 mm |
Elettrificazione | no |
Deposito | Desenzano |
Ferrovie italiane |
La Ferrovia Desenzano-Desenzano Porto (nota anche come Desenzano-Lago e come ferrovia maratona) fu una linea ferroviaria italiana che collegava la stazione di Desenzano, lungo la Milano - Venezia, al porto della cittadina gardesana.
Indice |
[modifica] Cenni storici
Fin dal momento dell'inaugurazione della stazione si presentò il problema di trasferire le merci dal porto allo scalo ferroviario a causa del considerevole dislivello altimetrico fra le due località[1]. Nel corso della seconda metà dell'Ottocento si valutarono diverse alternative e si investì nel miglioramento del collegamento stradale. Tuttavia, verso la fine del secolo si concretizzò l'ipotesi di una linea ferroviaria di raccordo.
Con un apposito Regio Decreto[2], nel 1903 fu approvata una convenzione fra il Ministero dei Lavori Pubblici, quello del Tesoro e la Compagnia di Navigazione del Garda che consentisse a quest'ultima di costruire ed amministrare la ferrovia di collegamento tra il porto e la Milano - Venezia[3].
Il progetto fu elaborato dall'Ing. Giuliano Corniani. I lavori cominciarono il 5 aprile 1905 e si conclusero nel 1909. Nel gennaio di quell'anno si approvò l'esercizio della linea da parte delle Ferrovie dello Stato che subentrarono alla concessione della compagnia di navigazione. La cerimonia inaugurale si tenne il 22 marzo[4].
Il traffico passeggeri era servito da quattro coppie di locomotive a vapore coincidenti con i convogli della Milano-Venezia[5].
Il 16 giugno 1916 la stazione di Desenzano Porto e le sue infrastrutture furono bombardate dagli aerei dell'Impero Austro-ungarico[6]
Nel 1931 iniziarono i lavori per lo spostamento dei binari e della stazione di Desenzano Porto dalla piazza antistante il lago verso l'attuale area del Porto Maratona. I lavori, interrotti a causa della Seconda guerra mondiale, furono conclusi nel 1955[7].
Il traffico merci fu notevole nel periodo fra le due guerre, ma si ridusse a causa dell'apertura delle strade statali 45 bis e 249 che resero sconveniente la navigazione mercantile lacuale[8].
L'esercizio della ferrovia cessò il 12 aprile 1969[9]. La linea fu smantellata nel 1977[10].
[modifica] Caratteristiche della linea
[modifica] Percorso
Linea per Milano | |||
0,000 | Desenzano del Garda - Sirmione | ||
Linea per Verona | |||
Strada Statale 11 Padana Superiore | |||
3,568 | Desenzano Porto |
[modifica] Materiale rotabile
- Locomotiva Gruppo 260[11];
- Locomotiva Gruppo 741[12].
[modifica] Infrastrutture
La breve linea era dotata di una galleria, per sottopassare la Milano - Venezia, di un cavalcavia, di un sottovia e di 6 passaggi a livello. Quello sulla statale 11 era dotato di una casa cantoniera[13].
[modifica] Note
- ^ Giancarlo Ganzerla. Binari sul Garda. Pagg. 161-164.
- ^ Regio Decreto N. 211 del 23 aprile 1903
- ^ Giancarlo Ganzerla. Binari sul Garda. Pag. 164.
- ^ Giancarlo Ganzerla. Binari sul Garda. Pag. 164.
- ^ Giancarlo Ganzerla. Binari sul Garda. Pag. 165.
- ^ Gino Benedetti. Desenzano dalla sponda del Lago di Garda. Pag. 55.
- ^ Giancarlo Ganzerla. Binari sul Garda. Pag. 166.
- ^ Giancarlo Ganzerla. Binari sul Garda. Pag. 166.
- ^ Decreto n. 1029 del 13 febbraio 1969
- ^ Giancarlo Ganzerla. Binari sul Garda. Pag. 167.
- ^ Giancarlo Ganzerla. Binari sul Garda. Pag. 62.
- ^ Giancarlo Ganzerla. Binari sul Garda. Pag. 167.
- ^ Giancarlo Ganzerla. Binari sul Garda. Pag. 165
[modifica] Bibliografia
- Giancarlo Ganzerla. Desenzano del Garda, Binari sul Garda - Dalla Ferdinandea al tram: tra cronaca e storia. Associazione di Studi Storici Carlo Brusa, 2004. ISBN 8873856330.
- Gino Benedetti. Desenzano dalla sponda del lago di Garda - storie e colori. Bornato, Sardini, 1979. (ISBN non disponibile)
[modifica] Voci correlate
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