Fade to Black (canzone)
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| Fade To Black | ||
|---|---|---|
| Artista | Metallica | |
| Tipo album | Singolo | |
| Pubblicazione | novembre 1984 | |
| Durata | 6: 57 | |
| Dischi | 1 | |
| Tracce | 1 | |
| Genere | Thrash metal | |
| Etichetta | Elektra Records | |
| Metallica - cronologia | ||
|---|---|---|
| Album precedente Jump in the Fire |
Album successivo Creeping Death |
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| Si invita a seguire lo schema del Progetto Musica | ||
Fade To Black è una canzone dei Metallica. Si tratta della quarta traccia del loro secondo album in studio, Ride The Lightning (1984).
Indice |
[modifica] Storia della canzone
Leggendo il booklet, è possibile notare come Fade To Black sia stato uno sforzo di tutti e quattro i componenti del gruppo. Nonostante questo la leggenda vuole come l'arpeggio di Fade To Black nasca casualmente dallo strimpellare del cantante e chitarrista James Hetfield su una chitarra acustica.
Un'altra "leggenda metropolitana" (forse meno attendibile) vuole che il clima cupo della canzone sia stato in parte influenzato dal recente furto dell'intera strumentazione dei Metallica, avvenuta a Boston. In particolare fu rubato un amplificatore raro, regalato a James Hetfield poco prima della morte della madre.
[modifica] Intento artistico
Così come gli stessi Metallica hanno dichiarato, il pezzo Fade To Black gioca un ruolo chiave per la riuscita dell'intento artistico che i Metallica stavano tentando di perseguire con Ride The Lightning. Ciò che veniva ricercata era infatti la dinamicità, ottenuta con il contrasto nell'accostamento di pezzi veloci e lenti. La posizione del pezzo Fade To Black, prima traccia del lato B dell'audiocassetta, dopo pezzi al limite della frenesia come Fight Fire With Fire, causa quasi un disorientamento al primo ascolto.
[modifica] Analisi tecnica
Il pezzo si apre con un fade in ad un arpeggio di chitarra acustica che, dopo un giro d'introduzione, viene accompagnato da un assolo melodico con una lieve intromissione di colpi di cassa e crash della batteria. Da notare come la posizione delle dita nell'arpeggio sia un classico nell'attacco delle canzoni acustiche dei Metallica (sia Welcome Home che One presentano un'iniziale posizione della dita sul secondo tasto della quinta corda e sul quarto della quarta).
Il pezzo continua poi, dopo l'entrata della batteria, con una linea melodica morbida, sempre sorretta da un arpeggio di chitarra a costituire le prime strofe del pezzo. Il "ritornello" (così definibile anche se non presenta nessuna parte cantata) è invece basato su una linea melodica più dura, con forti distorsioni di chitarre.
Segue un ritorno ad una seconda serie di strofe ed un nuovo ritornello.
Si apre così la seconda parte della canzone, che dopo poche strofe cantate, introduce al lunghissimo assolo che in un crescendo di batteria viene infine accompagnato da una veloce "cavalcata" di doppia cassa, chiudendosi infine in un lento fade out.
Abbiamo qui le basi per quella che sarà la successiva struttura di una tipica "traccia 4", caratterizzata da una prima parte melodica che va poi "incattivendosi" verso un finale veloce ed incalzante.
[modifica] Curiosità
- Fade To Black è la prima "traccia 4", numero che negli album a venire (Master Of Puppets, ...And Justice For All e Metallica) sarà proprio dedicato ai pezzi "lenti" (rispettivamente Welcome Home, One e The Unforgiven).
- È stata l'ultima canzone che Jason Newsted ha suonato dal vivo con i Metallica, ossia il 30 novembre 2000 ai VH1 Music Awards. Ironicamente era una delle canzoni dei Metallica preferite da Newsted, e fu detto che aveva un grande valore sentimentale per lui, sebbene fosse stata scritta prima che entrasse nella band.
