Ernia di Schmorl
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Nodulo di Schmorl | |
Classificazione e risorse esterne | |
ICD-9-CM | (EN) 722.30 |
ICD-10 | (EN) M51.4 |
Sinonimi | |
Ernia di Schmorl | |
Eponimi | |
Christian Georg Schmorl |
I nodi di Schmorl sono protuberanze della cartilagine del nucleo polposo del disco intervertebrale nell’interno della spugnosa del corpo vertebrale (sottostante); se tale lesione interessa più dischi si arriva ad una vera cifosi[1]. Il nome Schmorl deriva dal medico tedesco Christian Georg Schmorl (1861-1932)[2].
Indice |
[modifica] Sintomatologia ed esami
Spesso non mostra sintomi, tal volta si può collegare alla presenza di un dolore alla schiena o alle spalle.
I noduli di Schmorl possono essere diagnosticati grazie alla comune radiografia, anche se per ottenere immagini migliori con cui si semnplifica il lavoro di ricerca si usa la tomografia computerizzata. La risonanza magnetica è utile per differenziare i noduli che non presentano sintomi da quelli che invece ne mostrano.[3].
[modifica] Eziologia ed epidemiologia
Non si sa con certezza quali siano le cause scatenanti di tali noduli, alcuni pensano sia formati grazie ad un trauma altri studi dimostrano che esistono persone che sono nate con tali noduli.
Non essendo sintomatico spesso non viene mai avvertito dalla persona, ma la sua incidenza quando vengono effettuate autopsie si rileva su un campione molto alto, arrivando al 75% dei casi.
[modifica] Terapia
Dalla medicina spesso non viene considerata neanche una malattia, e visto che non presenta pericolosità di rilievo, tranne in rari casi, non esiste un trattamento specifico.
[modifica] Note
- ^ (EN) Sito dove spiega in breve la malattia
- ^ (EN) Sito sui noduli di Schmorl
- ^ Takahashi K, Miyazaki T, Ohnari H, Takino T, Tomita K (1995). Schmorl's nodes and low-back pain. Analysis of magnetic resonance imaging findings in symptomatic and asymptomatic individuals. European spine journal 4 (1): 56-9.
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